“Non mi prendi!”, questo drone schiva gli ostacoli come fosse un gioco [VIDEO]

Tra le situazioni più strane, buffe ed incredibili che coinvolgono i droni a tutti i livelli, abbiamo visto in più di una semplice occasione il caso di un drone colpito a sorpresa da una palla mentre sorvolava l’area sopra un campo da gioco, da baseball o anche da calcio.

Sono cose che possono succedere – anche se per fortuna accadono di rado – perché l’imprevisto è sempre dietro l’angolo, e per il pilota ai comandi del drone non è facile effettuare nei pochi secondi che si hanno a disposizione una manovra che permetta di evitare un ostacolo in movimento che è entrato all’improvviso in rotta di collisione col velivolo.

È vero che oggi un sistema automatico di riconoscimento ed evitamento di ostacoli è presente a bordo di molti droni già a partire dalla fascia medio-alta, ma questi sensori sono solitamente efficaci rispetto ad ostacoli fissi, come ad esempio un palo della luce o un albero (e nemmeno funzionano sempre sempre), perciò è chiaro che, se l’ostacolo si muove, non è scontato che sappiano a preservare il drone dall’impatto.

Questa realtà potrebbe presto cambiare, però, visto che alcuni ingegneri dell’Università di Zurigo hanno sviluppato una tecnologia che, in caso di ostacolo in movimento che rischia di colpirlo, mette il drone in condizione di elaborare una risposta automatica molto più rapida del solito, il che gli consente di effettuare manovre di schivata altamente efficaci, persino nel caso si provi a tirargli contro una palla da basket.

Il sistema si basa su delle telecamere ad eventi, che invece di focalizzarsi nell’offrire la migliore visibilità di ogni punto della scena inquadrata – come fanno quelle tradizionali – si concentrano sull’individuazione dei soli cambiamenti nell’intensità di luce. Questo significa che, in una determinata scena, devono elaborare molti meno pixel e il processo risulta quindi molto più veloce.

La capacità di evitare un numero maggiore di ostacoli, e di farlo in maniera più efficace del solito, renderà i droni ancora più sicuri e potrebbe accelerare lo sdoganamento di operazioni che richiedano, date le circostanze, di andare oltre la visuale dell’operatore o persino del raggio di controllo del radiocomando.

polizza temporanea assicurazione per lavoro con i droni