DJI avvisa via email i possessori dei Phantom v.2 che abbiano effettuato l’aggiornamento alla versione firmware v3.10 a ritornare sui propri passi.
Non sono chiare le cause di questo downgrade obbligatorio che dalla attuale versione 3.10 fa ritornare alla precedente 3.08 di novembre 2014. L’ultima versione conteneva peraltro l’inclusione della città di Washington DC nelle NoFlyZone a seguito dello spiacevole incidente del drone caduto dentro al perimetro esterno della Casa Bianca.
lettera ricevuta da DJI per richiamo aggiornamento firmware
Qui di seguito una breve traduzione delle istruzioni ricevute.
Se avete giàaggiornatoil firmwarePhantomav3.10, reimpostareil firmwareallaversione precedente(v3.08) immediatamente.
Per fare ciò, collegare ilPhantomalPC, avviare il softwareDJIPhantomAssistante seguire leprocedure standard perl’aggiornamento delfirmware. Il vostro Phantom verrà riportato automaticamente alla precedente versione V3.08 Senonaveteancoraaggiornato il vostro firmware alla v3.10nessuna azione sarà necessaria. Se avete una versione del firmware più vecchia, DJIsuggerisce l’aggiornamentoallav3.08.
Per verificare la versione del firmware installato collegare ilPhantomal PC, avviare il softwareDJIPhantomAssistant, ecliccare su “Upgrade”.
Molto solerte la casa asiatica a risolvere i bachi software che recentemente hanno afflitto tra l’altro anche l’ultimo nato DJI Inspire1.