La Federal Aviation Administration ha pubblicato con una certa urgenza una bozza del futuro regolamento che coinvolgerà gli operatori commerciali dei droni civili, i cosiddetti Velivoli e Pilotaggio Remoto meglio conosciuti con l’acronimo inglese RPAS.
Qualche indiscrezione si era sentita già nei giorni passati ed è stata confermata ufficialmente oggi, la FAA ente ufficiale della regolamentazione del traffico aereo statunitense, ha pubblicato una linea guida, una bozza di quello che probabilmente diventerà il vero regolamento per i droni civili.

A dire il vero la l’amministrazione federale per il controllo aereo avrebbe dovuto pubblicare il regolamento già nel 2013, poi lo ha posticipato al 2015 e infine ha ammesso di non riuscire a rispettare le tempistiche programmate. Il motivo di tanta sollecitudine potrebbe risiedere nelle pressioni da parte dello stesso presidente Obama, dopo gli spiacevoli episodi che hanno fatto seriamente pensare a cosa potrebbe succedere se…

Da una prima lettura, la linea guida pare molto snella con regole semplici e apparentemente dettate dal buon senso. Vedremo se in fase di emissione ufficiale ci saranno aggiustamenti o correzioni.
- Il peso dei droni o velivoli a pilotaggio remoto dovrà essere inferiore ai 25Kg e dovranno essere condotti esclusivamente a vista (VLOS) sia del pilota si a di un eventuale operatore.
- massima altitudine di 500 piedi (150 metri circa)
- I voli potranno essere effettuati solo di giorno.
- L’operatore (che viene così definito, ma che in sostanza coincide con la figura del pilota) dovrà sostenere un esame iniziale e per mantenere l’abilitazione, eseguirne uno successivo ogni 2 anni
- Responsabilità della manutenzione del RPAS da parte del pilota che dovrà eseguirne un controllo periodico e sistematico ed effettuare una check list pre volo
Questo è solo un breve sunto, cliccare sul link segunte per accedere alla linea guida ufficiale del nuovo regolamento per gli UAS emesso da FAA.




