Mavic Air 2, Follow Me con Active track, una bella sicurezza con il sistema aggiramento ostacoli

Abbiamo finalmente avuto modo di scrivere una recensione completa sul Mavic Air 2, ma prima di testare in volo l’altissima risoluzione video a 4K sino a 60 fps, prima delle foto a 48 Mpx o in modalità Smart, prima ancora della altissima autonomia di oltre 30 minuti, prima ancora della connessione radio con il protocollo Ocusync, prima ancora dei sensori anteriore e posteriori, volevamo a tutti i costi provare il sistema di evitamento ostacoli APAS v3.0.

Precisiamo che un paio di anni fa provammo tale funzionamento sul Mavic Air ed eravamo abbastanza soddisfatti del sistema APAS.

Sistema avanzato di pilotaggio assistito (APAS) l’intelligenza artificiale nei droni DJI

Tuttavia i video pubblicati in rete, dai vari e blasonati Youtuber oltreoceano e nazionali, decantavano tale sistema di aggiramento ostacoli, si perché il Mavic Air 2 non si arresta solamente quando vede un qualcosa sul suo cammino che non dovrebbe esserci, ma esegue una manovra elusiva.
Il Mavic Air 2 con il sistema APAS 3.0 e l‘Active Track in modalità Trace, gira proprio intorno agli ostacoli come se a pilotarlo fosse veramente un essere umano.

Nel video in testa all’articolo viene mostrata  quanto descritto facendogli fare un piccolo slalom tra gli alberi.
Da notare che le fronde possono essere un nemico insidioso e davvero pericoloso per la vita del drone.
Ebbene il risultato è notevole e ci ha davvero entusiasmato.
Suggeriamo ovviamente di usare tale modalità facendo ben attenzione all’ambiente circostante e sopratutto senza usarlo in modalità Parallel, nel quale il drone si muove sui suoi fianchi tenendo inquadrato il soggetto frontalmente. Ma non avendo i sensori laterali, l’incidente è dietro all’angolo, anzi sul  lato!

assicurazione per droni con tutela legale
immagine di DJI 0974.MP4 000107340
Per un soffio e il Mavic Air 2 avrebbe potuto sbattere contro l’albero mentre inseguiva il soggetto. E invece il sistema APAS v3.0 ha reagito molto bene.

A queste condizioni il drone Mavic Air 2, diventerà un prezioso amico per gli snowborder, per i rider, i biker o i runner o semplicemente per coloro che vogliono farsi seguire e riprendere dal drone in sicurezza e senza sfasciare il velivolo a pilotaggio remoto contro il primo albero che gli si para davanti.
Certamente ci sono ancora dei limiti abbastanza evidenti per questa tecnologia, i rami più sottili o qualche cavo telefonico potrebbero non essere visti dalle telecamere anteriori o posteriori del drone, per cui meglio non fidarsi ciecamente. Ma il passo avanti rispetto a 2 anni fa, è notevole ed evidenzia come il processo tecnologico, l’ingegnerizzazione e lo sviluppo del software in casa DJI siano sempre all’avanguardia.

Dove acquistare il DJI Mavic Air 2 e a che prezzo

Magari prima di utilizzare a pieno queste funzioni potrebbe valer la pena stipulare una assicurazione tipo DJI Care Refresh che garantisce la sostituzione del drone (sino a due volte) in caso di danni accidentali.
Il Mavic Air 2 è acquistabile presso lo store internazionale DJI, presso i rivenditori nazionali tra i quali DJI ARS che ci ha concesso in prova il drone usato in questi esperimenti.
Ricordiamo che ne esistono due versioni, quella Fly More Combo, comprensiva di borsa per il trasporto, 3 batterie, un doppio sei di eliche di ricambio e una serie d filtri ND (Neutral Density) a euro 1.049,00
Oppure una versione più economica, con il solo drone, 1 batteria e un paio di eliche di ricambio a euro 849,00