Volare è sempre stato il sogno dell’uomo e i droni permettono con un costo e un impegno relativamente basso, di soddisfare questa necessità. Se poi la visione è immersiva allora le emozioni sono ancora più intense. Gli speciali occhiali LCD DJI Goggles permettono di ricevere in alta definizione le immagini trasmesse da droni dello stesso produttore in una ottima definizione, ma purtroppo non sono compatibili con il Mavic Mini,il DJI Spark o il Mavic Air ad esempio.
Il piccolo e leggero drone Mavic Mini a cui probabilmente succederà un altro erede i primi del mese prossimo, non prevede in alcun modo di essere interfacciato allo speciale caschetto prodotto da DJI che per l’appunto fornisce questa esperienza coinvolgente con altri droni compatibili.
Tuttavia grazie all’inventiva di tanti appassionati, è possibile utilizzare i DJI Goggles con il drone Mavic Mini utilizzando un piccolo trucchetto e spendendo meno di 50 euro tra tutti gli accessori che si rendono necessari per questo Trick.
Come usare il dispositivo Google Chromecast per visualizzare su DJI Goggles le immagini provenienti dal Mavic Mini e altri droni
L’idea di base è quella di utilizzare il dispositivo Google Chromecast che si connette a una WiFi e manda il segnale video verso una uscita HDMI.
a una porta con Ingresso HDMI che è situata negli occhiali LCD di DJI.
E già vi abbiamo spiegato metà del trucco. Le altre cose che servono per questa esperienza sono: un adattatore per l’uscita del HDMI del Chromecast e che si inserisca nel ingresso dei DJI Goggles.
Quindi una femmina grande da una parte e un maschio piccolo dall’altra, sempre che non sia già compreso nella vostra confezione.
Dopo aver acquistato il dispositivo Chromecast o aver privato i familiari a casa del suo utilizzo, si deve scaricare l’applicazione Google Home al fine di configurare il device.
Dopo aver scaricato la app e prima di connettere il dispositivo, consigliamo di attivare la funzione Hotspot sul proprio smartphone e magari uscire dalle reti domestiche per non far trovare altre WiFi al Chromecast.
Il primo accesso avviene via Bluetooth, ma poi si può anche spegnere,
Una volta configurato il Chromecast per accedere alla rete AdHoc generata dal telefono tappando sulla icona HotSpot, sempre dalla applicazione Google Home, si attiverà la funzione mirroring o in italiano Trasmetti video.
In sostanza tutto quello che viene visualizzato dal telefono o dal tablet viene trasmetto sulla porta HDMI collegata al televisore o ai DJI Goggles.
A questo punto si può accendere il radiocomando e poi il drone Mavic Mini, ma il sistema funziona anche sui Parrot o su qualsiasi altro drone che abbia una applicazione sullo smartphone.
Ultima cosa siccome il Chromecast non ha una alimentazione prelevata dal HDMI si rende necessario utilizzare un PowerBank, anche non troppo grosso dato che consuma veramente poco.
Passi necessari per poter visualizzare le immagine ricevute dal drone sugli occhiali DJI Goggles
1) Comprare o usare il dispositivo ChromeCast
2) Scaricare la applicazione Google Home
3) Accendere il Chromecast collegandolo a un powerbank
4) Attivare la modalità HotSpot sul proprio Smartphone o Tablet
5) Da Google Home attivare la funzione Mirroring o Trasmetti Schermo
6) Accendere il radiocomando
7) Accendere il Drone
8) Lanciare la applicazione usata dal drone
9) Accendere i DJI Goggles
10) Godersi le immagini aeree ricevute dal drone
Alcune considerazioni da tenere presente
Le immagini ricevute seppure a buona qualità non saranno mai come quelle ricevute da un drone DJI compatibile con i Goggles.[vedere le specifiche di compatibilità qui].
Si aggiunge un piccola latenza (ritardo) delle immagini dovute alla ritrasmissione WiFi tra Smartphone e ChromeCast.
Il volo in BVLOS ovvero senza osservare direttamente il drone è vietato se non in possesso dei requisiti previsti dalla normativa. Ma è possibile far indossare gli occhiali a un passeggero o a un cliente per osservare le immagini senza riflessi.
Esistono altre applicazioni “caasting” cioè di ritrasmissioni di quanto visualizzato sullo schermo di tablet o smartphone, ma tutto sommato con il Mirroring di Google Home si risolve tutto in un attimo e oltretutto per configurare la prima volta il Chromecast questa è l’applicazione principale
La spesa totale tra Chromecast e adattatore rimane sotto ai 40/50 euro.
Esistono altri dispositivi che effettuano la funzione di streaming video e probabilmente sono adatti a questo piccolo hack, ma non li abbiamo testati.