E’ fissato per domani sera l’evento online che ha come titolo “Ardupilot: dalle origini ad oggi. La storia e le testimonianze dei protagonisti italiani di questa rivoluzione.“.
Un incontro nel cyberspazio nel quale si cercherà di raccontare in via informale, l’evoluzione dei sistemi autopilota Open Source per i droni.
Nel panorama internazionale relativo al mondo dei droni, spiccano certamente nomi conosciuti e ultra blasonati di produttori asiatici, ma anche americani o francesi; che offrono soluzioni destinate all’utente finale, ben funzionanti e che garantiscono i risultati promessi con pochissima interazione da parte dei piloti.
Sono prodotti industriali commercializzati con grande maestria, dei quali per un certo tipo di lavoro in tutta onestà, non se ne potrebbe fare a meno.
Molti ignorano però che se sono richieste attività o missioni specifiche, cucite apposta sulle esigenze del committente, allora la soluzioni consumer, prosumer e persino le più costose professional dedicate alle aziende, non sono adeguate o sufficienti.
Basta solo una richiesta particolare e inusuale, per la quale l’operatore di droni deve ripiegare su altre soluzioni al fine di accontentare il cliente e rimanere competitivo.
Chi ci segue sin dalla nascita della rivista Dronezine, saprà bene che abbiamo sempre parlato con una certa ammirazione dei sistemi Open Source dedicati al mondo dei droni volanti e non solo,quali ad esempio ArduPilot e le sue successive evoluzioni.
Ardupilot, un sistema Open Source da impiegare per tutti i tipi di droni, dalla sua nascita ad oggi, spiegato in un evento gratuito online
Nell‘evento gratuito organizzato dalla vulcanica mente di Roberto Navoni il cui curriculum è troppo lungo per essere scritto su questo blog, si parlerà proprio delle origini di Ardupilot e in generale del “movimento droni” – passateci il termine – ovvero di come sia nato e sia stato sviluppato in Italia.
Iniziando dai primi incontri dei relatori presso un forum del web, lo scambio di opinioni e le prime auto costruzioni dei droni che all’epoca venivano giustamente denominati “multirotori“.
Arrivando sino ad oggi con le evoluzioni sia del software sia delle schede di controllo o Flight Control.
E infine raccontando come tali attività siano sfociate in professioni altamente qualificate di questi pionieri che iniziarono oltre 12 anni fa.
In un settore ad alto sviluppo ed evoluzione tecnologica, 12 anni sono parecchi, all’epoca c’era chi privava i propri figli dei giroscopi contenuti nei controller di gioco della Wii, per connetterle a centraline comandate da scadenti processori comandati e compilati dal codice Arduino.
Ora molti di quegli smanettoni o “nerd” per usare un conosciutissimo termine anglosassone, svolgono una professione in Italia o in giro per il mondo, “pagati per poter giocare” come affermano alcuni di loro.
Il manifesto dell’evento che si terrà online e in diretta streaming sulle pagine di Facebook è più o meno quello sotto evidenziato, ma come già scritto, vista la natura informale e non ufficiale, potrebbe subire variazioni, anche in relazione alle domande del pubblico.
Ospiti della Nerds.Academy saranno:
- Antonio Cirella e Stefano Orsi – come conduttori e moderatori dell’evento
- Marco Robustini e Roberto Navoni – a raccontare le origini e l’evoluzione del progetto
- Tiziano Fiorenzani – dalla Startup Italiana Utri alla realtà americana in cui oggi vive e lavora
- Ferruccio Vicari – con la sua sua passione per i droni elicotteri e la nuova sfida Elvetica
- Pier Lorenzo Pessah – che racconterà prima la sua esperienza italiana e poi quella in Inghilterra
- infine Nicholas Chaslot – che ci parlerà dei suoi progetti navali e aerei in territorio Francese.
Il filo conduttore sarà determinato dai protagonisti cioè questi vecchi amici e la loro testimonianza di cosa abbia voluto dire per loro il progetto Ardupilot,
In che occasione si siano conosciuti e come siano cresciuti prima in ambito hobbystico e poi professionale.
Ci sarà anche un breve accenno a tutte le tipologie di droni utilizzabili con la piattaforma ArduPilot; aerei, navali, terrestri e via discorrendo
Appuntamento per tutti i Nerds o Smanettoni appassionati di droni e tecnologia, sabato 5 dicembre 2020 alle ore 18:30 su questi schermi.
Link per aderire all’evento gratuito.
