Lo SpyRanger un drone destinato ad applicazioni di sorveglianza e controllo del territorio è stato presentato al Milipol 2015 la fiera parigina giunta oramai alla sua 19ma edizione dedicata al mondo della sicurezza interna.
Prodotto da Thales Group e in collaborazione con French Aerospace Aviation Design, lo SpyRanger è un velivolo autonomo che può arrivare sino a 30Km di distanza con 2 ore e 30 minuti di autonomia, dedicato a missioni di ricognizione e sorveglianza in ambito civile e militare.
Con una apertura alare di circa 4 metri, facilmente trasportabile in uno zaino tattico, con una silenziosa propulsione elettrica, ha tra i suoi punti di forza:
- un sistema ammortizzato anti viibrazioni (gimbal) e comandato remotamente per poter mantenere la camera ad alta risoluzione puntata su un soggetto.
- Un datalink criptato a prova di disturbi radio (jamming)
- un sistema software di controllo ingegnerizzato per lavorare in condizioni tattiche ostili
- camera in HD con trasmissione anche di immagini all’infrarosso.
L’aereo a navigazione autonoma, uno UAV a tutti gli effetti, può essere comandato tramite ground station da un solo pilota e senza una particolare formazione preventiva.
I potenziali acquirenti di questo drone sono enti governativi o militari, in ambito di missioni di sorveglianza e ricognizione.




