A nemmeno un anno di distanza dalla presentazione del suo “antenato“, arriva il nuovo drone DJI AIR 2S, ricco di caratteristiche che lo rendono appetibile per moltissimi utenti.
Come immaginabile il suo predecessore è il Mavic Air 2, che derivava a sua volta dall’antesignano Mavic Air uscito nel 2018. Il DJI AIR 2S viene presentato contemporaneamente da tutti Blogger, gli Youtuber e gli altri influencer su Instagram il 15 aprile alle ore 15:00.
Tutti con il fiato sospeso per scoprirne le peculiarità? Assolutamente no. Sin da molti mesi prima erano trapelate le prime foto leaks (rubate) e i primi rumors che di volta in volta e con precisione quasi chirurgica mettevano a nudo il nuovo drone asiatico. DJI, leader di settore, per contro ha scelto una politica di marketing alquanto bizzarra.
Anziché inviare il prodotto ai grandi nomi internazionali che hanno canali Youtube con migliaia o milioni di iscritti, infatti, ha scelto alcuni youtuber sconosciuti con appena 20 o 30 iscritti. Gli ha mandato il drone e dopo aver eseguito un unboxing a dir poco pietoso – non è colpa loro alcune persone non sono proprio del settore – ne hanno mostrato le “nudità” dopo l’estrazione dalla confezione.
Altrettanto strana la politica commerciale dell’azienda di Shenzen, che praticamente ormai sforna prodotti su prodotti con cadenza quasi semestrale. Ricordiamo il MINI 2 uscito a novembre 2020, che a sua volta prendeva il posto del Mavic Mini. A marzo è stato presentato e messo in vendita il DJI FPV, dedicato agli appassionati di riprese aeree dinamiche con i droni, e a metà aprile ecco l’AIR 2S.
Caratteristiche
Elenchiamo le principali caratteristiche tecniche del drone DJI AIR 2S quelle che dovrebbero far propendere gli appassionati o i professionisti per un eventuale acquisto o sostituzione del loro vecchio modello.
- Il Peso del AIR 2S è di 595 grammi in ordine di volo, il che lo esclude a priori dall’appartenenza alla Open Limited Category classe C1 che comprende droni sino a 500 grammi nel periodo del regolamento europeo transitorio. Dopo il 1 gennaio 2023 potrà essere usato nella sotto categoria A3.
- Dimensioni: il drone Air 2S misura da aperto 183×253×77 mm e da chiuso 180×97×77 mm, mentre la distanza diagonale interasse tra motore e motore è di 302 mm.
- Sensore fotografico, il vero pezzo forte del AIR 2S. Il sensore ottico ha una dimensione di 1 pollice. Il che gli permette di avere maggiore luce in ingresso, e allo stesso modo un dettaglio delle immagini ben superiore a quello del modello precedente, anche se la
- Risoluzione delle foto è di soli 20 Mpx. Scriviamo “soli” perché il suo predecessore arrivava sino a 48 Mpx. Ricordiamo che il numero di pixel e quindi la loro densità non sono l’unico fattore che determinano una buona acquisizione di una foto, ma sono solo uno dei tanti fattori che concorro a risultati eccellenti.
- Caratteristiche fotocamera: Sempre parlando di foto, anche il DJI AIR 2S salva in formato grezzo RAW oltre al classico JPG. La scelta spetta all’utente se scattare in JPG o in JPG + RAW. L’estensione dei files sarà DNG.
Angolo di apertura dell’obbiettivo FOV: 88°
Formato 35 mm equivalente: 22 mm
Apertura: f/2.8 Il diaframma è fisso e non regolabile come nel Mavic 2 Pro.
ISO: 100-3200 (automatico) o 100-6400 (manuale) - Relativamente alla sezione Video troviamo diverse risoluzioni che arrivano sino a 5,4K, ad oggi è l’unico drone DJI ad avere questa risoluzione.
Due formati di registrazione H.264 oppure H.265 in MP4 o Mov
Queste le opzioni di registrazione:
5.4K: 5472×3078 @ 24/25/30 fps
4K Ultra HD: 3840×2160 @ 24/25/30/48/50/60 fps
2.7K: 2688×1512 @ 24/25/30/48/50/60 fps
FHD: 1920×1080 @ 24/25/30/48/50/60/120 fps
MP4/MOV (H.264/MPEG-4 AVC, H.265/HEVC)
Da segnalare anche il Bitrate del flusso video che arriva a 150 Mbps - Scheda video supportata sino a 256 Gb, deve per forza essere di buona qualità e molto veloce.
In alternativa il drone DJI AIR 2S possiede una memoria interna da 8 Gb. - E’ possibile utilizzare uno Zoom digitale, il cui ingrandimento varia a seconda del formato di registrazione. Lo zoom, che precisiamo è digitale e non ottico, non funziona a 120 Fps.
4K/30fps: 4x;
2.7K/60fps: 4x;
2.7K/30fps: 6x;
1080p/60fps: 6x;
1080p/30fps: 8x - Gimbal meccanico a 3 assi con possibilità di ruotare la camera anche di qualche grado verso l’alto
- I Sensori superiori sono la novità del DJI AIR 2S che insieme al nuovo sistema di rilevamento ostacoli APAS 4 e al sistema di inseguimento veicoli o persone, dovrebbero garantire un migliore evitamento degli ostacoli. Non sono presenti sensori laterali: ci sono solo sensori frontali, posteriori, superiori e inferiori.
- Velocità del drone 19 m/s (Modalità S) 15 m/s (Modalità N) 5 m/s (Modalità C).
Come dichiarato dai dati di targa, il modalità Normal effettivamente il drone AIR 2S è più veloce e reattivo del Mavic Air 2 e questo permette riprese più dinamiche. - Radiocomando con il protocollo Ocusync 2 e il protocollo per la trasmissione delle immagini Ocusync 3 che ora si chiama O3 che sulla carta promette 12 Km in FCC e 8 Km in modalità CE (quella usata per legge in Italia e in Europa).
- Le Batterie sono le stesse (nel vero senso della parola) del Mavic Air 2, quindi 3S da 3500 mAh e permettono all’AIR 2S di rimanere in volo approssimativamente 30 minuti (dato indicativo che varia in base a molteplici fattori ambientali e di pilotaggio)
- Ricezione sistemi satellitari: GPS, Glonass e Galileo
- Massima dimensioni smartphone supportati: 180×86×10 mm (altezza×lunghezza×spessore)

Confronto con il Mavic Air 2
Considerazioni e confronti rispetto al Mavic Air 2, sempre in base alla caratteristiche tecniche dichiarate:
Comparto fotografico sensore ottico di maggiori dimensioni, da1 pollice.
Risoluzione video aumentata sino a 5,4K.
Maggiore bitrate per il flusso video registrato sino a 150 Mbps.
Profili colore, adesso a 10 bit D-Log e Cinelog.
Maggiore distanza raggiungibile dal drone sino a 12 Km in molti Stati e 8 Km in Europa.
Posizionamento 3 sistemi satellitari con aggiunta di Galileo.
Minore durate delle batterie.
Maggior velocità del drone in modalità Normal.
Evitamento ostacoli, aggiunti i sensori superiori.
RIlevamento e superamento ostacoli migliorato APAS ora giunto alla versione APAS 4.0.
Active Track di veicoli o persone, migliorato molto con Active Track 4.0 ma non riconosce altre forme
Scatti rapidi Quick Shot simili alla precedente versione.
MasterShot, un insieme combinato delle QuickShot più usate con la realizzazione di una clip video in automatico, non presenti sul Mavic Air 2.
DJI AIR 2S Unboxing e impressioni a terra

Chi ci segue da qualche tempo sa che non siamo cultori e appassionati dell’unboxing, di cui Youtube è tanto popolato. Tra l’altro, come scritto in testa a questo articolo, la sorpresa dello scarto del nuovo drone è stata rovinata dai video degli sconosciuti youtuber che hanno mostrato in anteprima mondiale quanto contenuto nella confezione.
Cosa c’è nella confezione
Ad ogni modo il DJI AIR 2S arriva imballato con maestria e con le ormai tipiche colorazioni esterne di colore bianco che richiamano da parecchi anni il noto marchio con la mela morsicata. Anche all’interno pochi fronzoli e accessori ridotti al minimo sindacale. Nella confezione della versione solo drone in nostro possesso, ci sono:
- 6 paia di eliche
- 1 carica batterie
- 1 batteria
- 3 cavetti per la connessione con gli smartphone
- 1 paio di stick di ricambio per il radiocomando
- 1 paio di manualetti cartacei
- 1 cavo usb type C per la connessione verso il PC.
Guarda anche il video sul nostro canale Youtube con l’unboxing e le prime operazioni da fare con il drone DJI AIR 2S
Sensori e comparto fotografico
Appena estratto dalla scatola, si notano immediatamente i due sensori o telecamere, nella parte superiore e frontale del drone, e si vede il grande comparto fotografico che viene trattenuto a malapena dal proteggi gimbal, esattamente uguale come nella precedente versione del Mavic Air 2.
Le eliche con le estremità di colore arancione, simili a quelle del Mini 2, completano le differenze visive.
La batteria è uguale, anzi proprio la stessa del precedente modello, e il radiocomando esteticamente non mostra alcuna differenza.
Il diverso peso dell’AIR 2S non si nota, in fin dei conti sono solo 25 grammi in più.
Mancanza bollino marcatura OpenCE
Quello che avremmo voluto vedere e che invece è un grande assente è la marcatura Open CE.
In poche parole e come già detto il drone DJI AIR 2S può volare solo in ambito urbano se condotto da un pilota con l’attestato per le operazioni critiche CRO nel contesto dello scenario standard STS-01, oppure dai piloti che hanno superato l’esame e ottenuto l’attestato per la sotto categoria A2.
Per tutti gli altri basta il patentino ovvero la prova di completamento della formazione online e possono volare nel rispetto dei dettami normativi della sotto categoria A3, quindi ad almeno 150 metri di distanza da centri residenziali, commerciali, o abitativi e senza persone nei paraggi.
Attenzione però perché dal 1 gennaio 2023 l’AIR 2S non potrà più volare nel contesto della sotto categoria A2, come spiegato sopra, ma finirà nella sotto categoria A3.
Come vola il DJI AIR 2S
Nessuna sorpresa da questo punto di vista, la buona discendenza dalla famiglia di droni DJI non manca di farsi riconoscere. L’AIR 2S è stabile, mantiene il posizionamento in aria utilizzando la sensoristica inferiore combinata con i dati del GPS se si trova a bassa quota, anche ad altezze superiori ai 5 metri.
Facile da pilotare, stabile e sicuro, corrisponde alla ultima generazione di droni che tutti avremmo sempre voluto avere e pilotare.
Il gimbal meccanico fa il suo dovere, solo una volta dopo il test dell’Active Track 4.0 ci siamo trovati con la camera girata da un lato che inquadrava una gamba del drone.
Leggermente più nervoso, ma davvero poca roba, per quanto riguarda la movimentazione in modalità normal, dato che hanno aumentato la velocità di qualche metro al secondo. Nessuna sorpresa negativa e solo ottime impressioni sul feeling di pilotaggio.
Un paio di Lag (ritardi o blocchi) sulle immagini ricevute dallo smartphone anche a breve distanza, la cui natura non è stata chiarita. Abbiamo provato ad effettuare lo stesso volo con il precedente modello, il mavic air 2, nello stesso posto e con lo stesso smartphone e stessa applicazione: non abbiamo avuto problemi.
Forse un inconveniente momentaneo, ma approfondiremo.
Guarda anche il video sul nostro canale Youtube con le prime impressioni di volo del DJI AIR 2S.
Prezzo e versioni del DJI AIR 2S
Da oggi l’Air 2S è disponibile per l’acquisto sullo store ufficiale DJI e presso i rivenditori autorizzati come DJI ARS. Si può scegliere tra due configurazioni differenti:
- versione combo normale a 999 euro ► Clicca qui per acquistare su DJI ARS
include il drone, il radiocomando, una batteria e tutti i cavi e le componenti necessarie per volare; - versione Fly More Combo a 1299 euro ► Clicca qui per acquistare su DJI ARS
aggiunge 2 batterie (quindi 3 in totale), filtri ND, una stazione di ricarica e una borsa a tracolla.
Ovviamente anche per il nuovo drone è possibile acquistare la Care Refresh, che copre vari incidenti come danni causati dall’acqua, collisioni, flyaway. ► Clicca qui per acquistare su DJI ARS





