Si è conclusa pochi giorni fa la seconda edizione del simposio scientifico del Leonardo Drone Contest 2021, tenutosi all’Aerotech Campus di Pomigliano D’Arco – centro d’eccellenza parte dei Leonardo Labs, gli incubatori aziendali di tecnologia destinati alla ricerca di lungo periodo e allo sviluppo delle tecnologie più innovative, in particolare quelle digitali.
La prima parte dell’appuntamento – come si legge sul comunicato stampa di Leonardo Company – è stata incentrata sulla presentazione degli sviluppi dei progetti dei dottorandi e dei professori delle università partecipanti al Leonardo Drone Contest: Politecnico di Torino, Politecnico di Milano, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Università degli Studi di Roma Tor Vergata e Università degli Studi di Napoli Federico II.
I successivi momenti di confronto sono stati focalizzati attorno agli ambiti dell’advanced air mobility, delle tecnologie abilitanti, dell’intelligenza artificiale applicata ai sistemi senza pilota, machine learning e computer vision, indispensabili per accelerare lo sviluppo tecnologico e la diversificazione del business. L’evento, prosegue la nota, ha infatti anticipato le novità della nuova gara della seconda edizione del Leonardo Drone Contest che, come lo scorso anno, si terrà nel mese di settembre alla sede della divisione Velivoli a Torino.
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“Oggi abbiamo potuto apprezzare quello che i dottorandi e i professori hanno preparato in vista della nuova gara prevista a settembre a Torino: l’odierno simposio è stato fondamentale per accrescere la conoscenza scientifica e lo sviluppo tecnologico delle varie squadre partecipanti attraverso la condivisione delle ricerche condotte in ogni ateneo per gareggiare in questo secondo e molto più sfidante round del Drone Contest; e alimentare il dibattito tra le università e Leonardo, in un fruttuoso scambio nell’ottica dell’open innovation, per capire oggi quali siano gli obiettivi da traguardare insieme in futuro, nonché scuotere la fibra imprenditoriale dei dottorandi mettendo a loro disposizione metodi e strumenti per l’eventuale creazione d’imprese altamente innovative”, ha commentato Laurent Sissmann, unmanned systems manager di Leonardo, aggiungendo che “Stimolare le tecnologie, l’imprenditorialità, la conoscenza e favorire un ecosistema tecnologico frutto del connubio tra grande impresa ed università sono il cuore del progetto del Leonardo Drone Contest“.
Il simposio di quest’anno è stato arricchito da un workshop volto a favorire l’imprenditorialità e la crescita di un ecosistema che coinvolga e metta a fattor comune le capacità delle grandi imprese, degli atenei, delle Pmi e degli spin off e startup nazionali, obiettivo primo del Leonardo Drone Contest stesso.




