Il video in questione arriva dalle acque poco a largo di Long Island, vicino New York, dove il fotografo ed appassionato di droni Chris Paparo, già famoso per i numerosi video a sfondo naturalistico e di vita selvaggia che posta da anni sul suo canale Youtube chiamato “Fish Guy Photos”, ha immortalato per lunghi tratti la caccia frenetica di alcuni squali che attaccano ripetutamente un banco di Menhaden, una specie di piccoli pesci appartenenti alla famiglia delle aringhe.
Le traiettorie subacquee con cui i predatori – nello specifico degli esemplari di squalo pinna nera – si avvicinano al fittissimo gruppo di pesci che all’improvviso nuotano via all’impazzata, eppure sempre in modo coordinato l’uno con gli altri formando forme sempre nuove nel mare, producono degli effetti visivi che, osservati dall’alto grazie al punto di vista privilegiato del drone di Chris, ipnotizzano e traggono in inganno l’occhio di chi guarda al punto che non sa più cosa sta guardando: pesci che cacciano altri pesci oppure delle macchie di inchiostro che in modo casuale si allungano e si contraggono nell’acqua.
La meraviglia della scena non deve però distrarre dal suo vero significato, in quanto rappresenta l’ennesimo esempio di come il cambiamento climatico, che ha determinato e determina tuttora un aumento continuo della temperatura dell’acqua degli oceani, sta spingendo numerose specie animali a migrare verso ambienti più freschi. Così gli squali pinna nera, che appartengono tipicamente a latitudini inferiori come ad esempio a quella del mar dei Caraibi, sono ora presenti in numero sempre più copioso anche nella zona di New York, al punto da provocare numerosi divieti di balneazione e chiusura delle spiagge per tutelare la sicurezza dei bagnanti.
Infine, questo video ci ricorda una volta di più che, se adoperati in contesti particolari e soprattutto adottando precauzioni adeguate a non interferire con la naturale attività degli animali, i droni possono rivelarsi strumenti preziosi per osservare e meglio ancora studiare scene di vita selvaggia.
