L’intricata selva di regolamenti e restrizioni su dove si possa o non si possa volare coi droni serve a tutelare le aree dove si svolgono alcune particolari attività, come ad esempio accade vicino agli aeroporti dove ovviamente un drone potrebbe mettere in pericolo la vita dei passeggeri imbarcati su un aereo.
Siamo abituati a pensare che siano i male informati o i criminali a volare senza seguire le regole, ma dal Canada arriva una storia che racconta di come un incidente tra drone e aereo sia invece stato causato da un drone della polizia, per fortuna senza conseguenze per le persone a bordo.
L’incidente, occorso lo scorso 10 agosto ma reso noto da Transport Canada in un rapporto successivo pubblicato giorni fa, ha infatti visto protagonista un aereo Cessna appartenente alla Canadian Flyers International e un drone della Polizia Regionale di York, che ha urtato il mezzo di trasporto passeggeri mentre il pilota stava effettuando le manovre per l’atterraggio presso l’aeroporto di Buttonville, situato nei pressi della periferia di Toronto.
Il Cessna si trovava a circa 150 metri di altezza, quindi in procinto di atterrare, quando all’improvviso il pilota ha sentito un colpo abbastanza forte da “spingerlo indietro sul suo sedile“.
I danni
A caldo il pilota ha pensato al classico “bird strike” , ma dopo l’atterraggio è rimasto sorpreso nel notare, come scritto nel rapporto “Una grossa ammaccatura sulla parte inferiore sinistra del cofano motore. Anche l’airbox era piegato. Poche ore dopo, un detective della polizia ha confermato che un drone della polizia regionale di York aveva colpito il loro aereo. L’aereo ha subito gravi danni, tra cui un colpo dell’elica”.
Il rapporto non fornisce invece alcuna informazione sul motivo per cui il drone si trovasse in uno spazio classe E o sul perché Nav Canada, il fornitore di servizi aerei, non fosse stato informato della sua presenza nello spazio aereo. Addirittura, a distanza di giorni, la stessa polizia regionale di York non ha commentato ufficialmente l’accaduto.




