Dronitaly 2021: Info e Programma dal 6 all’8 ottobre a Bologna

Dopo le complicazioni organizzative e gli inevitabili rimandi imposti dalla pandemia, i droni civili tornano in fiera in occasione della nuova e tanto attesa edizione 2021 di Dronitaly.

Questa volta il palcoscenico dell’evento, che negli anni precedenti ha spesso richiamato tanti appassionati ma anche e soprattutto numerosi professionisti del settore droni da tutta Italia e non solo, sarà l’area di Bologna Fiere, che nelle giornate del 6, 7 e 8 ottobre ospiterà Dronitaly e 4 progetti trasversali accomunati da temi come innovazione, sfruttamento delle risorse, distribuzione e sostenibilità ambientale:

  • ACCADUEO (Mostra Internazionale dell’acqua) l’appuntamento di riferimento internazionale per il settore Acqua e Tecnologie, trattamenti, distribuzione e sostenibilità integrato dal salone tematico CH4 (tecnologie e sistemi di trasporto gas)
  • ConferenzaGNL (usi diretti del gas naturale liquefatto),
  • HESE – Hydrogen Energy Summit & Expo (produzione, logistica e usi finali dell’idrogeno)
  • Fuels Mobility – La stazione di servizio del futuro (carburanti tradizionali, alternativi e mobilità elettrica), alla loro prima edizione.

Tra gli espositori che si sono assicurati uno stand, troviamo, in ordine alfabetico: 3D Target S.r.l., Aermatica3D S.r.l., ANT-X S.r.l., DRB S.r.l., D-flight S.p.A., ENAV S.p.A., FLAYABILITY SA, IDS Air Nav S.r.l., ITALDRON S.r.l., ITALDRON ACADEMY S.r.l., Microgeo S.r.l., PoliMi, PoliTo, Rina S.p.A., Techno Sky S.r.l., Telespazio S.p.A. e UP Caeli Via S.r.l..

Info

Dronitaly torna dunque in questo 2021 a fissare uno degli appuntamenti più importanti dell’anno per operatori del settore e potenziali utilizzatori che si incontreranno e confronteranno sui temi più attuali e urgenti relativi al mondo dei droni, con particolare focus sulla solo sempre più diffusa applicazione nella gestione delle reti e nel presidio ambientale.

Ecco allora le info per partecipare a Dronitaly nel modo migliore e non perdere nemmeno uno

Biglietti

L’ingresso ad Dronitaly è gratuito previa registrazione online. Il biglietto si può scaricare dopo essersi iscritti con tutti i propri dati compilando il modulo a questo link.

Attenzione però, perché a causa delle regole anti-covid la capienza delle sale convegni è limitata e l’accesso avverrà tenendo conto della data di prenotazione, e una volta raggiunto il numero massimo di partecipanti non sarà possibile entrare fino al momento in cui non si liberi un posto (gli spazi per le attese sono molto limitati). Insomma, prima prenotate, meglio è.

Orari di apertura

  • Visitatori: tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.00.
  • Espositori: tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.30

Come arrivare

L’ingresso principale per accedere a Dronitaly 2021 a Bologna si trova all’indirizzo di Piazza della Costituzione 5, distante meno di 30 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria di Bologna Centrale (servita dall’alta velocità)schema ingresso dronitaly 2021

L’area di Bologna Fiere è inoltre ben servita dai mezzi di trasporto pubblico.
Stazione Centrale > Quartiere fieristico = linee 35 e 38.
Quartiere fieristico > Stazione Centrale = linea 35 e 39.
Per qualunque informazione sulla frequenza, gli orari e i costi delle corse vi raccomandiamo il sito internet del Trasporto Pubblico Emilia-Romagna.

Per il servizio Radio taxi:
Tel. 051.372727 (24 h su 24)
Tel. 051.374300 – Ore 8.00 – 17.00 (solo gg feriali)

Servizio prenotazioni taxi:
Tel. 051.374300 – Ore 8.00 – 17.00 (solo gg feriali)

Per quanto riguarda i parcheggi, i più vicini agli ingressi della fiera sono:

  • Ingressi Calzoni e Costituzione: Multipiano Calzoni
  • Ingresso Costituzione: Parcheggio Costituzione

Il costo giornaliero è di circa €20,00.

Contatti

Per qualunque chiarimento o ulteriore informazione, è possibile contattare l’organizzazione all’indirizzo email convegni@mirumir.it.

Programma Dronitaly 2021*

Primo giorno – 6 ottobre

  • Sala 1 – ore 10.00 – NUOVI SCENARI NORMATIVI E DI SVILUPPO DELLA “DRONES INDUSTRY”

Dal 1° gennaio 2021 è entrato in vigore il nuovo regolamento Europeo emanato dall’EASA per la sicurezza aerea che regolamenta i sistemi aeromobili senza equipaggio. Per l’Italia, l’ENAC ha emanato l’UAS_IT che accoglie quanto previsto dall’EASA. Cos’è cambiato e che impatti avrà sullo sviluppo del settore? Facciamo il punto dopo sei mesi dalla sua introduzione.

CHAIRMAN
Marco Lovera – Responsabile Scientifico Osservatorio Droni, PoliMi

INTERVENGONO
Ed Alvarado – Editor Content Manager, DRONEII
Cristiano Baldoni – Head of Business System Integration D-Flight
Natale Di Rubbo – Project Manager Drones, EASA
Nicola Nizzoli – Presidente, ASSORPAS
Alessio Quaranta – Direttore Generale, ENAC
Paola Olivares – Direttore Osservatorio Droni, PoliMi

  • Sala 1 – ore 14.30 – IL RUOLO DEI DRONI NEI NUOVI MODELLI DI CITTÀ

Gli obiettivi di decarbonizzazione impongono un cambiamento della mobilità e creano le condizioni per lo sviluppo di prodotti e servizi che semplifichino il trasporto di persone e beni.

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Ricerca e innovazione tecnologica fanno dei droni l’elemento cardine del cambiamento. Adeguamento normativo e sviluppo delle infrastrutture permetteranno l’interazione dei droni nello spazio aereo ma lo sviluppo non può prescindere anche dalla verifica dell’accettabilità sociale.

CHAIRMAN
Paola Olivares – Direttore Osservatorio Droni PoliMi

INTERVENGONO
Edgardo Contato – Direttore Generale AULSS3 *
Massimiliano De Martin – Assessore all’Ambiente, Comune di Venezia
Alberto Iovino – Operational Support, ENAV
Benedikt Kloss – Associate Partner, McKinsey & Company
Gianfranco Todesco – Commissario Capo Polizia Locale, Comune di Torino
Carmela Tripaldi – Airworthiness Regulation Director ENAC *
Nicola Zaccheo – Presidente, Autorità Regolazione Trasporti *
Giancarlo Zema – Presidente, Giancarlo Zema Design Group

Secondo giorno – 7 ottobre

  • Sala 1 – ore 10.00 – DRONI E AGRICOLTURA – BENEFICI E OSTACOLI NORMATIVI

Il Piano di Azione Nazionale (PAN) per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari regolamenta l’uso dei prodotti fitosanitari a tutela dell’uomo e dell’ambiente. il PAN, in corso di revisione, ribadisce che l’utilizzo di droni per la distribuzione di prodotti fitosanitari, formalmente vietato, può essere consentito solo con possibili deroghe eccezionalmente rilasciate dalle Regioni o dalle Province Autonome. La Comunità Europea però conferma la necessità di introdurre tecnologie idonee allo sviluppo dell’agricoltura di precisione e in tale ambito i mezzi a pilotaggio remoto assumono un ruolo sempre maggiore consentendo interventi di precisione e limitando la dispersione del prodotto nell’ambiente.

Qual è lo stato dell’arte e quali cambiamenti si impongono per adeguarsi alla normativa europea?

CHAIRMAN
Marco Piras – Docente, PoliTo

INTERVENGONO
Marcello Chiaberge – Docente e Coordinatore Pic4Ser, PoliTo
Mauro Contrafatto – Product Manager, 3D Target
Chiara Corbo – Direttrice Osservatorio Smart Agri Food, PoliMi
Antonio De Lorenzo – Accountable Manager & Safety Adviser, RINA
Alberto Manca – Camera dei Deputati, Membro XIII Commissione (Agricoltura)*
Paolo Marras – General Manager, Aermatica3D
Federica Mastracci – Head of RPAS Solutions Unit (Geo-Information LoB) Telespazio
Ettore Prandini – Presidente Nazionale, Coldiretti*

  • Sala 1 – ore 14.30 – DRONI, STRUMENTO EFFICACE E DI RAPIDO INTERVENTO PER MONITORARE LE CONDIZIONI DELL’AMBIENTE

I Piani di Monitoraggio Ambientale (PMA) mirano a verificare il rispetto delle condizioni e dei requisiti prescritti dalle autorità ambientali del luogo. Grazie ad un corretto monitoraggio ambientale è possibile misurare l’impatto ambientale di un impianto industriale o una grande opera pubblica. 

I droni hanno ormai un ruolo fondamentale nel campo del monitoraggio ecologico consentendo di valutare in maniera più rapida e precisa lo stato degli ecosistemi e la presenza di sostanze inquinanti. Con essi è possibile controllare vasti territori e raggiungere punti solitamente inaccessibili all’essere umano.

Quali sono i risultati ottenuti e quali saranno gli impieghi futuri alla luce dello sviluppo tecnologico e degli obiettivi imposti dalla transizione ecologica e digitale?

CHAIRMAN
Lorenzo Marconi – Docente, UniBo

INTERVENGONO
Cristiano Baldoni – Responsabile Business System Integration, D-Flight
Maria Teresa Cazzaniga – Direttore Tecnico, ARPA
Mauro Contrafatto – Product Manager, 3D Target
Onofrio Lorusso – Responsabile Direzione Centrale Emergenza, VVdF
Paolo Marras – General Manager, Aermatica3D
Fabio Matera – Ricercatore CNR
Alessandro Fede Pellone – Presidente, ERSAF *

Terzo giorno – 8 ottobre

  • Sala 1 – ore 10.00 – ACQUISIZIONE DI IMMAGINI DA DRONE – QUALI PROFESSIONI UTILIZZANO I DRONI E PERCHÉ

Utilizzando sensori avanzati e capacità di imaging per acquisire immagini i droni diventano strumenti preziosi per molte professioni riducendo costi e tempi e garantendo la sicurezza dell’operatore. Geometri e architetti possono eseguire ricostruzioni del territorio semplicemente sorvolando un’area di interesse. I fotografi e i  videomaker, possono evitare di noleggiare costosi elicotteri ottenendo gli stessi effetti con il drone; gli agricoltori possono trasformare alcune foto aeree in uno schema che illustra lo stato di salute di un terreno agricolo. 

Anche la manutenzione delle infrastrutture e dei beni culturale si evolve e diventa sempre più efficiente grazie ai droni e all’integrazione con il 3D e per gli ingegneri e la pubblica amministrazione diventa strumento indispensabile.

CHAIRMAN
Filiberto Chiabrando – Docente, PoliTo

INTERVENGONO
Paolo Gattazzo – Direttore tecnico, UP Caeli Via
Paolo Girardi – Commercial Director, 3D Target
Francesco Guerra – Presidente Comitato Scientifico, SIFET
Giovanni Massari – Project Manager, Saipem
Junio Valerio Palonba – Direttore EMEA, Flyability
Stefano Russo – Presidente, Italdron
Mattia Ventimiglia – Responsabile tecnico UAV, Microgeo

  • ARENA H2O HUB – ore 10.00 – FPV E STEM EDUCATION

Il Drone Racing FPV è a tutti gli effetti la Formula 1 dei droni e gli atleti che lo praticano oltre ad avere abilità sportive acquisiscono competenze tecniche molto richieste nel settore del ICT. L’utilizzo del drone nei progetti interdisciplinari scolastici è ormai una realtà, infatti è lo strumento perfetto per insegnare le competenze STEM nelle scuole. In questo scenario, lo sport dell’FPV diventa la leva fondamentale per motivare e avvicinare i giovani verso le tecnologie dei droni. Nel torneo della Coppa Italia Drone Racing DRF, i piloti costruiscono i loro droni da corsa per sfidare le leggi della fisica. Ad esempio i telai (frame) sono disegnati con sistemi CAD 3D e studiati al simulatore affinché peso e resistenza alle sollecitazioni siano ottimizzati. L’elettronica open source permette al pilota di configurare ogni singolo parametro di volo della Flight Controller, per avere sempre un mezzo adeguato alle proprie esigenze di pilotaggio. I fondatori del torneo della Coppa Italia Drone Racing DRF, che sono anche docenti nelle scuole secondarie di secondo grado, raccontano le loro esperienze per creare dei percorsi di formazione innovativi e come costruire droni da corsa competitivi.

INTERVENGONO
Loris Penserini – Presidente Coppa Italia DRF e docente presso IIS POLO3 FANO
Emanuele Tonucci – Docente presso IIS POLO3 FANO
Luisa Rizzo – Campionessa italiana in carica di Drone Racing FPV
Matteo Di Fonzo – Pilota di Drone Racing FPV
Daniel Lotano – Pilota di Drone Racing FPV

*Per ulteriori informazioni e per eventuali variazioni dell’ultima ora al programma, il riferimento è il sito ufficiale di Dronitaly.

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