Droni, ENAC: avviata la conversione automatica dei vecchi attestati in A1-A3

È finalmente attiva, all’interno dei servizi web di ENAC, la funzione che permette agli utenti iscritti di convertire in modo semplice e veloce il loro vecchio attestato di pilotaggio per le operazioni non critiche  ottenuto presso una Centro di Addestramento con la sigla IAPRA o tramite superamento dell’esame online a partire da marzo 2020 a seguito del quale veniva rilasciato l’Attestato di Pilota di APR (Operazioni Non Critiche), nell’odierno formato di “Prova di completamento della formazione online”.

Con questa mossa, dunque, ENAC si adegua a quanto previsto dal regolamento europeo 947/2019, che impone alle varie autorità aeronautiche nazionali il termine ultimo del 31/12/2021 per uniformare i precedenti attestati nazionali per il pilotaggio droni (quelli in corso di validità) a quanto previsto dal formato dei titoli europei.
Per inciso, la roadmap relativa alle conversione degli attestati ci fu anticipata nel corso dell’intervista al colonnello Volpari di ENAC durante una video intervista condotta nel contesto dell’iniziativa myUAS insieme a Danlio Scarato di Quadricottero News con la partecipazione di Alessio Giusti di FlyBri.

Fino a qualche giorno fa, infatti i “vecchi” attestati IAPR quelli rilasciati dai Centri di Addestramento per intenderci,, erano validi esclusivamente sul territorio italiano e non potevano quindi essere utilizzati per svolgere operazioni all’estero, perché emessi prima dell’entrata in vigore del regolamento EASA.
Al contrario quelli emessi dall’Ente dal marzo 2020, erano solo relativamente diversi dallo standard europeo, ma ora, grazie alla funzione di conversione automatica disponibile tra i servizi web del sito di ENAC, il loro formato potrà essere rettificato per ottenere la piena uniformità con pochi click e qualche minuto di attesa.
Nel caso non si riesca ad accedere per un eccessivo flusso di utenza, ricordiamo che non c’è alcuna fretta e la procedura potrà essere svolta sino al 31/12/2021.

La procedura

immagine di enac step1È sufficiente recarsi all’indirizzo https://serviziweb.enac.gov.it/  accedere con la propria identità digitale SPID  entrare nel menu dei “Servizi UAS (Droni)” e da lì  selezionare la voce “Conversione Attestato pilota APR (Operazioni non critiche) in UAS A1-A3“.
Dopodiché ,avviare una nuova pratica, che verrà completata in pochi minuti dopo i quali sarà possibile scaricare il nuovo attestato, uniformato al più moderno formato europeo.

banner pubblicitario personal drones dji mini 5 pro

Se il nuovo attestato non viene generato subito, si potrà ritornare sulla pagina “Servizi UAS Droni”, recarsi quindi al “mio sportello” e infine cliccare su “UAS A1-A3”
Dopodiché selezionare: “Elenco prima del 07/07/2020” e quindi scaricare l’attestato nel formato PDF.

immagine di enac step2

E per i vecchi attestati relativi alle operazioni critiche CRO?

L’arrivo di questa funzione automatica per la conversione del vecchio attestato di pilotaggio per le operazioni non critiche lascia immaginare che prossimamente ENAC sarà pronta a mettere a disposizione degli utenti anche la funzione rivolta agli Attestati di Pilotaggio in corso di validità per le operazioni critiche (i cosiddetti “CRO”), che dovranno essere convertiti nel nuovo formato europeo previsto per gli attestati A2, anch’essi entro la fine di quest’anno.

Riconoscimento attestati esteri A1-A3

Ricordiamo che gli attestati o meglio Prove di Completamento della Formazione Online ottenuti presso altre autorithy aeronautiche estere aderenti ad EASA sono perfettamente validi il loro riconoscimento si rende necessario solo qualora si voglia sostenere l’esame per la sotto categoria A2 in Italia.

polizza temporanea assicurazione per lavoro con i droni