Brevetti sospetti: Apple sta forse lavorando a un drone?

Nella primavera del 2015 – praticamente una vita fa – su Dronezine vi parlammo del designer tedesco che aveva usato la sua immaginazione e le sue capacità grafiche per mostrare al mondo come secondo lui sarebbe stato un drone della Apple (trovate qui l’articolo).

A quei tempi l’esplosione del mercato dei droni era ancora all’inizio e l’idea che anche l’azienda di Cupertino avesse intenzione di buttarsi in quel mercato (che già si annunciava florido) era piuttosto verosimile  e diffusa, ma il tutto rimase solo un’idea.

A distanza di oltre 6 anni, però, sembra adesso che Apple stia in effetti facendo qualche pensierino sui droni, almeno stando alle ultime richieste di brevetto che l’azienda di Cupertino ha inviato non solo presso gli uffici negli USA, ma anche a Singapore. Una mossa, quest’ultima, che ha insospettito diversi addetti ai lavori, tra cui gli esperti del sito Patently Apple, che si sono chiesti se dietro questa inusuale procedura non ci fosse l’intenzione di far passare, al riparo dalla luce dei riflettori, i piani di Apple di produrre un drone tutto suo.

Infatti, lo scorso 21 ottobre Apple ha inviato all’US Patent and Trademark Office un documento intitolato “SYSTEMS AND METHODS FOR USING UNMANNED AERIAL SYSTEMS IN CELLULAR NETWORKS”, che trovate a questo link, nel quale compaiono le immagini esplicative dei sistemi di trasmissione tra drone e controller.

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brevetto drone apple trasmissione controller 01

Solo qualche giorno fa, inoltre, nel database dello stesso ufficio è apparso un ulteriore documento che precedentemente era stato inviato per il brevetto a Singapore. Questo secondo file (che trovate qui) è intitolato “Unmanned Aerial Vehicle Tracking and Control” e approfondisce i sistemi di tracking e controllo di singoli droni o gruppi di essi.

brevetto drone apple trasmissione controllerNaturalmente, sebbene questa volta non si tratta di speculazioni campate per aria, perché queste valutazioni partano da fatti concreti, il semplice fatto che un’azienda brevetti dei sistemi tecnologici relativi ai droni non significa in alcun modo che prima o poi vedremo realmente quell’azienda produrre un drone (la stessa Amazon nel corso degli ultimi anni ha ottenuto decine di brevetti relativi al tanto declamato progetto Prime Air, ma poi non se n’è fatto nulla).

D’altra parte i tempi sono sufficientemente maturi affinché i big player della tecnologia entrino in un mercato come quello dei droni, e qualcuno lo ha già fatto (ad esempio Sony con il suo AirPeak), perciò l’idea che anche Apple stia valutando una mossa del genere è da considerarsi molto di più di una semplice suggestione.

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