Il sisma che ha colpito Amatrice e gli altri centri vicini, è stato ripreso a più battute oltre che dagli elicotteri dei Vigili del Fuoco, Polizia di Stato e Carabinieri anche da molteplici droni istituzionali e privati.
Molti sono stati i video con sovra impresso il logo dei Vigili del Fuoco, da sempre in prima linea e con l’appoggio della Protezione Civile, che sono circolati in rete e sono passati sui vari telegiornali trasmessi in TV.
Un comunicato stampa ufficiale presente sul loro sito istituzionale, spiega come e quanto abbiamo volato i droni e quali attività abbiano svolto nel contesto di questa calamità naturale che ha lasciato senza casa moltissime famiglie, molte delle quali dovranno piangere i loro cari estinti.
I SAPR, droni usati in ambito professionale dei VV.FF hanno sino ad ora effettuato circa 9 ore di volo complessive considerando 40 decolli e successivi atterraggi.
Sono stati usati droni ad ala fissa per eseguire mappature del territorio e droni ad ala rotante, quadricotteri o esacotteri, per rilievi di prossimità nel caso di edifici pericolanti.
Sempre sul comunicato si legge anche che:
Tutte le attività sono gestite dall’Ufficio Coordinamento Soccorso Aereo della Direzione Centrale per l’Emergenza e il Soccorso Tecnico.
Gli SAPR vengono utilizzati in collaborazione con i Nuclei TAS (Topografia applicata al soccorso) e operano con il supporto dei Reparti Volo di Venezia e Pescara, che assicurano il coordinamento aeronautico per l’utilizzo dello spazio aereo garantendo inoltre il rapido dispiegamento degli operatori e mezzi SAPR sui diversi scenari di intervento.
Le immagini realizzate vengono gestite dai Centri Documentazione Video e trasmesse al Centro Operativo Nazionale.
Vi lasciamo con la galleria delle immagini gentilmente messa a disposizione dai valorosi uomini che tuttora sono sui posti devastati dal tragico evento sismico.









