Continuano le comunicazioni della FAA ai piloti di droni, soprattutto i semplici privati, per informarli su come volare secondo le regole. Un’attività che sul finire dello scorso anno si era concretizzata in “12 Days of Drones”, una serie di consigli generici e un ripasso delle regole fondamentali, diretti soprattutto ai tanti nuovi piloti principianti che sarebbero seguiti ai droni regalati per Natale, mentre l’ultimo intervento in ordine di tempo a favore di una corretta informazione da parte della Federal Aviation Administration riguarda un caso specifico, ossia l’attesissimo Super Bowl di quest’anno.
Per questo evento la FAA ha dichiarato il SoFI Stadium di Inglewood “No Drone Zone”, con una temporanea restrizione di volo in vigore per 6 ore dalle 14.30 alle 20.30 del 13 febbraio che proibisce il volo non autorizzato in un raggio di 30 miglia nautiche (circa 55km) intorno allo stadio fino a 18 mila piedi di altezza (circa 5,5 km). Questo provvedimento sarà anticipato da un’ulteriore restrizione di volo per i droni entro un raggio di 1 miglia nautico (quasi due chilometri) e 3 mila piedi di altezza (quasi 1km) che invece sarà in vigore già dalle 10 della mattina fino all’entrata in vigore della seconda restrizione.
L’informazione della FAA non manca di specificare che i piloti eventualmente trovati a volare entro lo spazio aereo riservato senza essere autorizzati potrebbero incorrere nel sequestro del velivolo, multe che partono da un minimo di 30 mila dollari e procedimenti penali.
Un rischio decisamente concreto, perché oltre alla FAA saranno molte le agenzie coinvolte nella sicurezza in occasione del seguitissimo evento sportivo, inclusa l’FBI, i servizi segreti, il Dipartimento della Difesa e l’Homeland Security.