Una nuova partnership tra aziende di Singapore intende co-sviluppare il primo servizio di drone delivery su larga scala rivolto alle piattaforme offshore di impianti eolici. Le aziende coinvolte sono la Marco Polo Marine Ltd, che si occupa di logistica marina integrata, e F-drones, che invece sviluppa droni autonomi per il delivery, sono infatti convinte che le consegne aeree non offrono solo vantaggi di tempo rispetto ai sistemi tradizionali marittimi, ma sarebbero anche più convenienti.
Ecco perché hanno deciso di collaborare per sviluppare dei velivoli appositamente pensati per l’implementazione nell’area Asia-Pacifico, allo scopo di inviare forniture e oggetti di importanza cruciale agli impianti eolici offshore. Secondo le due società l’uso di questi droni dovrebbe tagliare i costi di oltre il 90% e si rivelerà almeno 4 volte più veloce rispetto agli attuali modelli di trasporto, che per lo più sono basati sulle navi e, più raramente, sugli elicotteri.
Il concetto si basa sugli attuali programmi di F-drones, che ha già realizzato ed utilizzato droni in grado di trasportare fino a 100 kg di carico in un raggio di 100 km: velivoli che nella loro versione iniziale sono stati messi alla prova già dal 2019 per trasportare ricambi fondamentali e documenti di sbarco sulle e dalle navi a largo della costa, siglando inoltre la prima consegna via drone in modalità BVLOS in notturna.
Del resto Singapore è da anni all’avanguardia nello sviluppo di droni per consegne tra la costa, il suo attivissimo porto (il secondo al mondo in termini di tonnellaggio totale di spedizione dopo Shangai) e le rotte marittime. Ecco perché, dopo i primi test che risalgono ormai a diversi anni fa, l’Autorità Marina e Portuale della città ha designato una speciale area per le operazioni dei droni nell’aprile del 2021.
