Attraverso un comunicato ufficiale, la Sma Campania, società in house della Regione Campania che svolge attività finalizzate alla salvaguardia del territorio, ha reso noto di aver scelto il sistema aereo “NEST© K250” per le attività di monitoraggio della cosiddetta “Terra dei fuochi”, ossia nel dettaglio l’insieme di porzioni di territorio che si trovano all’interno del quadrilatero compreso tra il litorale domitio, l’agro aversano-atellano, l’agro acerrano-nolano e vesuviano e la città di Napoli.
Cos’è NEST© K250
Si tratta di una soluzione drone in a box completamente autonoma, un sistema brevettato creato dall’azienda Dronus che consiste in 3 elementi di base, ossia la base aerea ricaricabile, il sistema di geo-localizzazione e il drone, appunto il drone K250, che pesa appena 300 grammi e del quale abbiamo già parlato il mese scorso, quando ha ottenuto il certificato di inoffensività da EASA per quanto riguarda l’impatto a terra.
Se volete approfondire le caratteristiche tecniche di questo drone, potete consultare la sua scheda a questo link sul sito del produttore.
Droni autonomi per sorvegliare la Terra dei fuochi 24/7
NEST© K250, grazie al suo sistema d’intelligenza artificiale completamente automatico e alle due telecamere (una ottica e una termica) con cui è equipaggiato, è in grado di svolgere attività di ispezione e sicurezza 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, coi droni che raccoglieranno e trasmetteranno immagini e dati in tempo reale al sistema centrale, che le analizzerà con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dei roghi e dello smaltimento abusivo di rifiuti, che ancora affligge il territorio.
I sistemi NEST© K250 verranno installati a partire da settembre, periodo per il quale si auspica anche l’avvio delle operazioni di monitoraggio (per le quali si deve ancora ottenere l’autorizzazione per operazioni BVLOS da ENAC). La presenza dell’operatore umano sul posto verrà gradualmente ridotta finché il sistema agirà in modo del tutto autonomo, con il pilota che a quel punto svolgerà solo operazioni di controllo da una centrale operativa collegata al sistema tramite rete internet.