Procedono gli accordi tra ENAC, le regioni e le principali smart city italiane sul tema dello sviluppo dei servizi di Mobilità Aerea Avanzata (AAM – Advanced Air Mobility), che prevedono l’uso di droni (ma non solo) per il trasporto innovativo e in ambiente urbano di merci e persone.
In prima fila non poteva mancare la città di Firenze, che già vanta uno dei più efficienti servizio di trasporto pubblico d’Italia, in particolare grazie alla “tramvia“, che tra le altre cose è proprio in questi giorni oggetto di una sperimentazione su guida autonoma e manutenzione predittiva del sistema tramviario.
In questo contesto proiettato verso il futuro, il protocollo per la promozione dei servizi di Mobilità Aerea Urbana firmato giorni fa dal Comune di Firenze con ENAC ha aggiunto all’equazione anche un’intesa su droni e veicoli elettrici a decollo verticale per il trasporto di persone, merci e farmaci, che porteranno nelle città più moderne una nuova dimensione della mobilità, un’alternativa aerea alla sempre più congestionata mobilità terrestre.
In occasione dell’incontro e della firma congiunta con l’Ente Nazionale Aviazione Civile, il sindaco della città gigliata Dario Nardella ha dichiarato “Firenze sarà tra le prime città europee a sperimentare sistemi tecnologici avanzati per il trasporto aereo di merci e persone. Questo protocollo rappresenta una novità assoluta che ci metterà in condizione di cominciare a lavorare seriamente a una infrastruttura nuova e moderna che preveda ad esempio aree riservate a droni a decollo verticale per il trasporto persone; o sistemi di controllo del territorio per la sicurezza urbana; o ancora attività di delivery. Dopo il Covid chi si ferma nell’innovazione tecnologica è perduto. La prima Smart city d’Italia punta a ‘conquistare’ anche i cieli: entro 3 anni i droni voleranno a Firenze”.
E l’aspetto temporale dello sviluppo di questi servizi innovativi di trasporto urbano è stato sottolineato anche dalle parole del Presidente dell’ENAC Avvocato dello Stato Pierluigi Di Palma, che ha dichiarato “La mobilità aerea urbana e avanzata sta trasformando velocemente l’idea e il concetto di trasporto e, per esteso, di viaggio. Renderla realtà nel breve tempo è un obiettivo strategico dell’ENAC per il Paese, un asset fondamentale per l’innovazione, l’economia, la transizione ecologica e l’occupazione. Il protocollo con il Comune di Firenze rappresenta il prodotto di una sinergia tra Istituzioni che ci permette di rispondere alle esigenze di un settore in continua evoluzione e di procedere verso modelli di smart city e di smart mobility. L’obiettivo comune è migliorare la qualità della vita dei cittadini armonizzando l’innovazione con la sostenibilità e la riduzione dell’impatto ambientale. Realizzare tutto questo in una città d’arte come Firenze significa coniugare storia e futuro, proporsi all’avanguardia in Europa e nel mondo e ravvivare ulteriormente l’attrattiva della città. Il sindaco Dario Nardella è anche Presidente di Eurocities, l’associazione delle principali città europee con più di 250 mila abitanti: in questo senso diventa il testimonial istituzionale ENAC per continuare a rivendicare una leadership del nostro Paese tra cultura, storia e innovazione”.




