Lo rivela il settimanale Welt am Sonntag, che cita le preoccupazioni di aeroporti e insediamenti governativi tedeschi sull’aumento dei voli non autorizzati. E preoccupate sono anche le case automobilistiche, seccate dal fatto che a loro dire ci sono droni che spiano i test delle auto da corsa rubando informazioni e immagini. E seccato è anche il Bayern Monaco, che vuole il sistema Deutsche Telekom per proteggere gli allenamenti dei calciatori.
Più che spionaggio industriale, le squadre automobilistiche e calcistiche a nostro parere vogliono evitare che i droni riprendano immagini senza permesso, infrangendo il copyright.
Deutsche Telekom pare piuttosto avanti nello sviluppo del suo scudo anti drone, e ha già cominciato a mostrarlo a partner e potenziali clienti, tra cui l’americana Dedrone, l’australiana Droneshield, la norvegese Squarehead Technology e la divisione di Airbus Rohde & Schwarz,



