Isola d’Elba: anche grazie ai droni è stata ritrovata viva la donna scomparsa

Sull’Isola d’Elba, dopo ore di ricerche via terra con l’impiego di cani appositamente addestrati, e in cielo con l’uso di un drone e un elicottero, è stata finalmente ritrovata nel pomeriggio di ieri Marina Paola Micalizio, della quale non si avevano più notizie da circa 24 ore.

Sono ancora in corso le indagini per capire perché la donna sia rimasta dispersa per oltre un giorno e ricostruire l’accaduto, ossia come sia finita tra gli scogli in un punto poco visibile persino dall’elicottero e dal drone dei soccorritori. Per il momento, l’unica cosa certa di questa storia, è che abbia avuto un lieto fine anche grazie ai droni, che seppure in questo caso non sono stati artefici diretti del ritrovamento hanno comunque rivestito un ruolo decisivo nelle ricerche, coprendo in tempi brevi delle zone da escludere.

Questo il video delle ricerche diffuso sul sito Vigilifuoco.tv :

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Marina Paola Micalizio, 48 anni di età e figlia del famoso ex poliziotto Pippo Micalizio, è infatti stata trovata viva e infreddolita in un anfratto della scogliera nella zona di Procchio, non molto distante dal punto in cui, all’alba della stessa giornata, era già stato rinvenuto esanime il suo cane, forse morto per annegamento.

La presenza della scogliera impervia non ha solo complicato le ricerche, ma anche determinato una difficile praticabilità del soccorso via terra al punto da rendere necessario il recupero della donna via mare, con un’imbarcazione che l’ha portata fino alla spiaggia di Procchio da dove è stata trasportata all’ospedale di Portoferraio in ambulanza.

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