I regolamento aeronautici sono complessi e in continua evoluzione. Non a caso molti nuovi piloti di droni, spiazzati dai cambiamenti normativi stanno per gettare la spugna e vendere tutto.
Ne parliamo proprio in questo nostro video, dove raccogliamo il sentiment comune di molti “novizi” nel settore droni e UAS che stanno per abbandonare questo hobby. Al suo interno raccontiamo come e perché occorra si renda necessario affrontare le eventuali difficoltà con mente lucida e serena.
Rimanendo sempre in tema aeronautico, come si scriveva poc’anzi, i regolamenti europei si sono succeduti con notevole velocità e a distanza di pochi mesi o pochi anni l’uno dall’altro. E che dire poi dei regolamenti nazionali, in questo caso emanati dalla nostra ENAC che vanno a completare quelli emessi da EASA, nel settore della formazione dei piloti e nella gestione delle Zone Geografiche con eventuali limitazioni o divieti di accesso ai droni?
Easy Access Rules for UAS – un compendio o manualetto che raggruppa tutte le normative relative ai modo dei droni.
EASA l’agenzia che si occupa della sicurezza aerea in ambito europeo (almeno per i 27 paesi membri che ne fanno parte) pubblica con regolarità sia online, sia scaricabili direttamente in formato PDF, le Easy Access Rules for drones.
In poche parole ci si ritrova con una specie di “manualetto ed. Bignami“, ovvero un riassunto organizzato e classificato egregiamente che raccoglie tutti i regolamenti europei a cominciare da quello basico del 2018 e arrivando sino agli emendamenti esecutivi del 2022.
Senza tralasciare le AMC e GM ovvero le linee guida sempre relative ai suggerimenti per operatori, piloti e costruttori nel settore droni o UAS.
Questa specie di manuale è da leggere con attenzione perché oltre a spiegare in maniera chiara e sintetica quale che sia la normativa che governa in Europa (solo gli stati membri) il mondo degli UAS o piccoli droni civili sino a 25 kg di peso, riporta anche puntualmente i paragrafi e le indicazioni per poter approfondire sulla normativa ufficiale tipicamente disponibile sul sito europeo https://eur-lex.europa.eu/legal.
Chiarita la questione della distanza dalle persone coinvolte nelle operazioni condotte in A2
L’ultima pubblicazione delle Easy Access Rules fo UAS, riposta anche alcune recenti Decision, che verranno poi implementate in attii esecutivi, che sistemano alcune imprecisioni scritte nei precedenti regolamenti.
Citiamo ad esempio la anomalia pubblicata nell’articolo 22 del regolamento 2019/947 che affermava che nella sotto-categoria A2 era necessario rispettare una distanza minima tra il drone in volo e le persone coinvolte di 50 metri.
Ovviamente se questa fosse la norma, sarebbe molto difficile poter volare in questo contesto. Nella pubblicazione di una recente Decision e riportata sulle Easy Acces Rules do UAS di settembre 2022 si corregge con la giusta definizione di “persone non coinvolte”.
Quindi le persone debitamente informate e a conoscenza dei rischi ed eventuali manovre di fuga, possono esser considerate coinvolte e ci si potrà avvicinare come da normativa.
FPV con osservatore che in caso di emergenza può utilizzare un binocolo
Altra cosa buffa che spesso viene discussa sui social network e raramente viene ben compresa è la questione delle responsabilità del pilota e del Visual Observer.
Cioè dell’osservatore che deve rimanere vicino al pilota del drone che lo conduce in modalità FPV. Quindi indossando gli occhiali e non vedendo il drone in VLOS.
Il compito di osservare il volo del drone e dell’ambiente circostante avvisando il pilota in caso di necessità è delegato all’osservatore che a sua volta, deve guardare il drone senza l’ausilio di strumenti visivi per aumentare la sua naturale linea di vista.
Ebbene leggendo con attenzione nelle Easy Access Rules, viene riportato il paragrafo relativo a:
GM1 UAS.OPEN.060(4) Responsibilities of the remote pilot
con riferimento alla ED Decision 2019, dove si parla di una eccezione per l’uso di un binocolo o similari per estendere la visuale dell’osservatore oltre al naturale VLOS,
Ad esempio in caso di situazioni di emergenza. per consentire al drone di eseguire un atterraggio emergenza in sicurezza e farlo atterrare sul posto.
| “As the UA observer is situated alongside the remote pilot and they must not use aided vision (e.g. binoculars), their purpose is not to extend the range of the UA beyond the VLOS distance from the remote pilot. Exceptions are emergency situations, for instance, if the pilot must perform an emergency landing far from the pilot’s position, and binoculars can assist the pilot in safely performing such a landing” |
Easy Access Rules attenzione alle avvertenze
Come recita il disclaimer ufficiale, le indicazioni fornite nelle Access Rules, sono certamente il frutto di un ottimo impegno, ma la stessa EASA declina ogni responsabilità in caso di danni relativi al suo uso. In sostanza non sostituisce i regolamenti.
| Il presente documento è emesso dall’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea (denominata sia “EASA” sia “l’Agenzia”) per fornire ai suoi portatori di interessi una pubblicazione aggiornata, consolidata e di facile lettura. È stato preparato unendo i regolamenti UE ufficialmente pubblicati con la relativa EASA mezzi accettabili di conformità (AMC) e materiale guida (GM) (compresi i loro emendamenti) adottato finora. Tuttavia, questo documento non è una pubblicazione ufficiale e l’EASA non si assume alcuna responsabilità per danni di qualsiasi natura derivanti dai rischi inerenti al suo utilizzo. |
La documentazione delle Easy Access Rules for UAS in formato html consultabile via web browser o scaricabile in formato PDF può essere visualizzata a questa pagina
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