Circa un anno fa, di questi tempi, il drone passeggeri Volocity, prodotto dall’azienda Volocopter, veniva presentato all’aeroporto di Roma Fiumicino. Ieri invece, sempre nello stesso luogo, per l’innovativo air taxi è stata la volta del primo test di volo, durato all’incirca 10 minuti durante i quali ha toccato una velocità di 40 chilometri orari, volando a 40 metri di altezza.
“Oggi cominciamo a toccare con mano il futuro che stiamo preparando. Faremo di Roma una delle prime capitali in cui la mobilità avanzata aerea prenderà corpo. Vogliamo che Volocity inizi a lavorare già nel 2024, in tempo per il Giubileo”, ha detto Claudio De Vincenti, presidente di Aeroporti di Roma, che in occasione dell’evento “Un viaggio nel futuro – The Vertiport experience in Rome” ha inaugurato anche il primo Vertiport, ossia l’apposita struttura dedicata al decollo e all’atterraggio del Volocity. Si tratta del primo vertiporto italiano, con un’area di circa 5.500 metri quadrati (che include lo spazio per le operazioni di atterraggio e decollo, un’area parcheggio, un hangar coperto e un’area per la ricarica delle batterie) pensata per gestire anche i futuri nuovi modelli di Volocopter che saranno certificati nei prossimi anni.
Flying into the future – Vertiport Experience in Rome
Chi fosse interessato, può rivedere l’evento di ieri attraverso il canale Youtube di Aeroporti di Roma.
“È la prima volta che testiamo un velivolo del genere in Italia”, ha sottolineato Marco Troncone, Ad di Adr, assicurando che Aeroporti di Roma è “ottimista” sul futuro e che “seguiranno altri modelli a più lungo raggio, per trasportare più passeggeri e dotati di una maggiore autonomia”.
Ricordiamo che al momento il progetto del trasporto a mezzo air taxi prevede che in futuro questo innovativo elicottero, un velivolo elettrico eVTOL (ossia dotato di capacità di decollo e atterraggio verticale) svolga servizio di trasporto passeggeri dall’aeroporto di Fiumicino al centro di Roma in soli 20 minuti.
