Indice
La sfida tra i due giovanissimi piloti si è rispecchiata a parti invertite anche tra i team di appartenenza, visto che il team BlackFrog ha concluso la stagione al primo posto proprio a discapito del team Drone Extreme Pilots, sulle cui prestazioni complessive pesa inevitabilmente l’assenza della stella Luisa Rizzo, “LeoOnFire”, campionessa uscente e purtroppo costretta a dare forfait nell’ultima gara a causa dell’influenza.
Video Race 7 Coppa Italia Drone Racing DRF 2022
Per chi non volesse perdere nulla della gara, ecco il video integrale che oltre alle finali include anche il pre-show e le qualificazioni della settima e ultima tappa della Coppa Italia Drone Racing DRF 2022:
Per la cronaca e il commento degli episodi più significativi, vi lasciamo all’articolo sul sito CoppaItaliaFPV mentre di seguito diamo spazio all’intervista al campione di quest’anno.
Intervista a Carlo Morace, detto “Charlie Morry”, campione della Coppa Italia Drone Racing DRF 2022
L’anno scorso hai vinto il premio di miglior esordiente in coppa italia, quest’anno hai vinto la coppa italia, intanto congratulazioni. Ad inizio anno pensavi saresti riuscito ad arrivare così in alto?
Non avrei mai pensato di riuscire ad ottenere un risultato simile gia al mio secondo campionato, trovandomi a competere affianco a piloti che, quando ho iniziato, erano gia nei primi posti delle classifiche. Di sicuro il merito va anche al mio team, che mi ha sempre supportato e motivato a dare il meglio. Di certo ho ancora da migliorare moltissimo, ma mi ritengo pienamente soddisfatto dalle mie performance di quest’anno
Due punti soltanto di distacco da Filippo Sciamanna, arrivato secondo. Si può dire che ormai tra voi è nata una vera rivalità sportiva che ricorda quella di Valentino Rossi – e Max Biaggi?
Tra me e Filippo c’è sempre stata una grande rivalità, ma anche un profondo rispetto reciproco. Spero di poter gareggiare ancora molto a lungo contro di lui e perchè no, un giorno partecipare insieme alle gare estere come nazionale, quello che è certo è che al momento in Italia siamo i piloti piu veloci, e il livello che abbiamo raggiunto ci darà modo di dire la nostra anche al di fuori del campionato italiano.
Quanto ti sei allenato quest’anno per ottenere questo risultato e cosa consigli a chi vuole iniziare questo sport?
In questo sport sono importanti il criterio, la costanza e la determinazione con cui ci si allena. Il consiglio che mi sento di dare a chi vuole approcciarsi a questo sport è di cominciare acquistando un radiocomando e un simulatore (io uso Velocidrone), e spendere quanto più tempo possibile nel governare le dinamiche di volo. Solo una volta acquisita una certa sicurezza, si può passare al drone vero.
Un altro consiglio che vorrei dare è di non comprare un drone pronto al volo (BNF) ma di cominciare da subito costruendoselo da se. All’inizio, soprattutto per chi non ha alcun tipo di esperienza, la cosa potrebbe spaventare, ma a lungo termine si acquisiscono una serie di skills che sono fondamentali in un contesto di gara, come ad esempio saper individuare e riparare velocemente un danno causato da un crash. Per essere dei buoni piloti non basta saper pilotare, bisogna anche diventare dei “meccanici” dei propri droni, poiché questo aspetto può spesso fare la differenza in gara.




