L’attuale scenario bellico tra Russia e Ucraina determina effetti su larga scala, arrivando direttamente o indirettamente a coinvolgere milioni di persone in diverse parti del mondo. Inevitabilmente però la situazione è più tesa nei Paesi confinanti, non solo per via dei profughi che fuggono per allontanarsi dalle zone di conflitto.
Infatti anche in Norvegia, che in seguito ai tagli di rifornimenti del gas russo è diventata il principale esportatore di gas d’Europa, la soglia di attenzione nei confronti dei droni si è alzata notevolmente dopo che negli ultimi tempi si sono registrati diversi avvistamenti di velivoli sospetti in prossimità di impianti nazionali di trattamento del gas (seguiti ai danni che avevano già colpito il gasdotto Nord Stream).
In particolare, velivoli non autorizzati sono stati avvistati in prossimità degli impianti norvegesi di Kårstø e prima ancora di Melkøya Gnl. In questa situazione la guardia nazionale è stata spostata proprio in punti strategici come questi, e le nuove misure di controllo hanno portato in poco tempo all’arresto, in occasioni e circostanze differenti, di due cittadini russi, ai quali (così come alle aziende russe) è vietato far volare droni in Norvegia in seguito all’invasione dell’Ucraina.
La prima persona arrestata è un cinquantenne fermato la settimana scorsa dalla polizia di frontiera a Storskog, al confine con la Russia (qui l’articolo su Open), mentre portava con sé due droni e diverse periferiche di archiviazione. Il secondo uomo, arrestato venerdì scorso dalla polizia di Tromsø, è stato accusato di aver volato col drone vicino all’aeroporto della città. Stando al comunicato ufficiale del distretto di polizia della città scandinava, tra le foto e i video archiviati all’interno delle numerose schede di memoria in possesso dell’uomo, sarebbero state trovate anche immagini dell’aeroporto di Kirkenes e di un elicottero militare.
Insomma, che siano droni militari o modelli commerciali prestati a (conclamate o presunte) operazioni di intelligence, la guerra tra Russia e Ucraina ha reso ancora di più i droni (e chi li usa) osservati speciali.
