ENAC ha prorogato fino al prossimo 30 giugno 2023 il termine di tempo entro il quale le associazioni aeromodellistiche possono richiedere ed ottenere l’autorizzazione per trasformare i loro campi di volo in Zone Geografiche UAS. L’Ente aveva già notificato ad EASA lo scorso 30 novembre 2022 la sua decisione di prorogare l’applicabilità delle regole nazionali in assenza di autorizzazione in accordo all’art. 16 del Reg.(UE) 2019/947 per le attività di aeromodellismo sul territorio nazionale, come previsto dall’articolo 71 del Regolamento UE 2018/1139.
Le associazioni di aeromodellismo hanno allora qualche altro mese di tempo per mettersi in regola, ossia fare richiesta e ottenere dall’ENAC l’autorizzazione come Zone Geografiche UAS, dopodiché i benefici del loro status, che al momento permette ai loro iscritti di volare legalmente nello spazio aereo sopra i relativi campi di volo in qualità di aree istituite da ENAC e pubblicate in AIP ENR 5.5.3-1, verranno meno.
Attenzione però alle vecchie aree
Dal prossimo 01 luglio 2023 infatti le aree che nel frattempo non saranno state convertite in Zone Geografiche UAS saranno cancellate, e gli aeromodellisti potranno continuare a volare solo seguendo la normativa droni prevista per la categoria “aperta” sottocategoria A3.
Ricordiamo infatti che in base al regolamento europeo sui droni entrato in vigore lo scorso 31 dicembre 2020 gli aeromodelli vengono considerati a tutti gli effetti come UAS (Unmanned Aircraft System) e perciò il loro volo segue a tutti gli effetti la normativa sui droni, fatta eccezione per le speciali zone geografiche UAS appositamente istituite.
Chi può richiedere l’istituzione di una nuova Zona Geografica Uas?
Nella pagina informativa riguardante l’attività aeromodellistica, ENAC specifica bene che
I club o associazioni di aeromodellismo titolati a richiedere tale autorizzazione, fatta salva la definizione di club e di associazioni di aeromodellismo di cui all’art. 2, § 10, del Reg. (UE) 2019/947, devono essere in possesso di personalità giuridica e riconosciuta ai fini sportivi ai sensi dell’art. 10 del D. Lgs. del 28 febbraio 2021, n. 36.
I club o associazioni che non godono dei requisiti previsti dalla su citata legge, non possono richiedere l’autorizzazione ai sensi dell’Articolo 16 del Reg. (UE) 2019/947, ma possono associarsi a un club o associazione di aeromodellismo autorizzata, secondo le condizioni e limitazioni riportate nell’autorizzazione.
La domanda di autorizzazione dovrà essere presentata con lettera in carta semplice e inviata a ENAC – Direzione Ricerca e Sviluppo Nuove Tecnologie e Aerospazio all’indirizzo p.e.c. dell’ENAC: protocollo@pec.enac.gov.it.




