I droni salvano una persona alla settimana, fa sapere DJI. E anche qualche cagnolino, come apprendiamo da questa storia che viene dal Galles
Cherry è una cagnolina chihuaua molto fortunata, perché la sua padrona, la ventisettenne Katinka Slingsby, che
vive nel sud del Galles, non è una che si perde d’animo. Cherry si era persa mentre giocava a riporto con la sua padrona dalle parti della cittadina di Abertillery, oggi un borgo di 11 mila abitanti, ma un tempo era un importante centro minerario per l’estrazione del carbone. E proprio in una bocca di aerazione ddi una miniera in disuso la cagnetta è caduta, sparendo alla vista di Katinka.
Dopo averla disperatamente cercata per una settimana, la ragazza si è convinta che avrebbe avuto più probabilità usando un drone. Non potendosene permettere uno, ha aperto una campagna di crowdfunding, “Give a Dog a Drone”. La campagna le ha fruttato circa 1500 euro, ma l’eco della campagna è arrivata alle orecchie di un operatore di SAPR locale, che s è offerto di aiutare la ragazza gratis. Al drone sono bastati 20 minuti per trovare la bestiola intrappolata nella miniera, verosimilmente (ma non abbiamo informazioni su questo dettaglio) usando camere a infrarossi. Affidata alle cure del veterinario, Cheryl ora è fuori pericolo. I soldi raccolti per il drone sono stati donati a una Onlus ce si occupa di salvare gli animali.
Fonte: GoodNewsNetwork