Dal primo luglio scorso, le scuole di volo per droni (RE, Recognized Entities) possono offrire la formazione Specific per gli scenari standard europei. Compreso EU-STS-02, l’attesissimo scenario per il BVLOS, il volo oltre l’orizzonte visivo del pilota.
Il problema è che mancano i droni con marchio di classe C6 per poter volare in questi scenari. Per poter far partire almeno la formazione, ENAC ha accordato una deroga alle RE per poter usare da subito macchine “simili” ai C6, che però devono avere un software che da funzionalità avanzate simili al geocaging richiesto da EASA, cioè garantisca che il drone in BVLOS non esca dalla sua rotta. Ed è proprio quello che fa UAV Flight Map Advanced, sviluppato dalla milanese Drone Emotions in collaborazione con CSDA Media Factory, quest’ultima è anche una sede secondaria di Flyscabris, una RE che offre corsi Specific con una convenientissima convenzione ai soci DronEzine.

“UAV Flight Map Advanced è un’applicazione per la pianificazione delle missioni automatiche a lungo raggio in BVLOS (Beyond Visual Line Of Sight) dedicata al mondo dei droni” spiega Luciano Allegri di CDSA Media Factory. “Serve fondamentalmente alle scuole, con ENAC stiamo mettendo a punto le autorizzazioni, così le RE potranno fare immediatamente formazione per gli STS europei. Per ora funziona su DJI perché è l’unico produttore che dà accesso ad alcuni dati interni per inviare istruzioni profonde, ma stiamo lavorando anche per adeguarlo ad Autel“.
Il suo utilizzo è semplice
- si disegna l’area di sicurezza poligonale all’interno della quale eseguirà la missione
- si disegna la missione di qualsiasi natura,
- Si trasferisce le istruzioni nell’applicativo di volo proprietario dell’UAV per DJI, Pilot2
- si procede con la missione.
Il pilota disegna un’area di sicurezza poligonale all’interno della quale si svolge la missione e da cui il drone non può uscire, Il software in automatico disegna all’interno dell’aria di sicurezza precedentemente disegnata un’altra aria di contingenza come previsto dal regolamento europeo, considerando altezze della missione, la velocità ed il peso del drone impiegato.
UAV Flight MaP Advanced è sicura ed affidabile, è progettata per generare istruzioni e comandi relativi alla sicurezza e alla missione da realizzare e passarli all’unità di pilotaggio del costruttore stesso. Questo passaggio garantisce la solidità dell’applicazione e del volo in ogni sua fase.
La versione della UAV Flight MaP Advanced in aggiunta alla versione standard UAV Flight MaP, è stata implementata della funzione di FlySafety in modalità di volo automatico, questa funzione passa tutti i dati dell’aria poligonale di sicurezza all’interno della quale opera l’UAV e dalla quale non può uscire.
L’unica parte che viene lasciata al pilota è quella di intervento straordinario, ovvero quella fase che si presenta quando una missione deve essere interrotta in qualsiasi momento perché un pericolo è entrato nella zona delle operazioni. Allora il pilota interrompe la missione automatica, passa in modalità manuale portando il drone in zona sicura. Dopo la conclusione dell’evento straordinario riavvia la missione automatica e tutti gli automatismi a lei collegati.
Nella fase di controllo manuale, il pilota ha sempre sotto controllo a vista sul display dell’unità di controllo le aree di contingenza ed il confine dell’aria buffer e la posizione in tempo reale del UAV in modo che possa essere sempre cosciente ed al corrente della posizione di volo del suo drone rispetto le aree di volo limitato, in questo modo, il pilota, può prendere qualsiasi decisione per mitigare ogni rischio secondo le direttive.
Attualmente UAV Flight MaP Advanced è impiegato da CSDA Media Factory e verrà reso disponibile nel mercato per settembre, da CSDA Media Factory stessa e da altri canali che saranno resi pubblici al lancio del software. È prevista, come nella versione standard, una versione gratuita di prova per un tempo determinato.





