Enrico Pescantini Travel Photographer (@pescantini) • Foto e video di Instagram www.pescart.com |
Enrico, instancabile fotografo aereo, è stato spessissimo ospite delle pagine di DronEzine, di recente abbiamo ammirato i suoi scatti volanti alle Azzorre e alle Canarie, per citare solo i reportage più recenti. E ora il drone di Pescantini si spinge in territori polari: La Groenlandia, una delle destinazioni artiche ancora meno conosciute, e proprio per questo regala grandi emozioni per gli amanti della natura, della fotografia paesaggistica e in particolar modo della fotografia aerea con i droni.
Enrico ce la racconta così: A differenza di mete più gettonate come l’Islanda, la Groenlandia è ancora poco turistica, con il grosso vantaggio di godere di paesaggi incontaminati spesso in solitaria, e in silenzio, e potersi dedicare alla fotografia senza interruzioni e distrazioni.
Tra gli svantaggi, la difficoltà negli spostamenti, che sono possibili solamente in nave o in aereo/elicottero: in Groenlandia infatti, non ci sono strade… anzi l’unica strada è quella che collega la città (e aeroporto internazionale) di Kangerllussuaq con il ghiacciaio Russel, chiamata Ice Road e lunga “ben” 38 chilometri. Questa difficoltà negli spostamenti ha ovviamente un impatto sui costi del viaggio: in Groenlandia (quasi) tutto è importato dalla Danimarca, dal cibo ai vestiti, dal carburante ai pezzi di ricambio, rendendo ogni cosa molto cara. Gli unici prodotti locali sono dati dalla pesca e dalla caccia, come dalle tradizioni locali della popolazione locale, gli Inuit.
Dal punto di vista della fotografia con il drone, è veramente un paradiso! E’ possibile esplorare sia i ghiacciai nell’entroterra che gli iceberg che popolano il mare, con delle possibilità di composizione infinite. E sono infatti gli iceberg i protagonisti in Groenlandia, specialmente nella Baia di Disko, nel nord-ovest, dove c’è la città di Ilulissat, chiamata appunto la capitale degli iceberg.

Oltre alla fotografia di paesaggio, l’estate groenlandese, che dura da fine giugno a fine agosto, vede la presenza di tantissime balene, con la possibilità concreta di scattare facilmente foto con il drone di balene, e non solo da gite in barca, ma anche dalla costa! Il silenzio è talmente profondo che è possibile “sentire” fin dalla costa il soffio delle balene in mare, e quindi raggiungerle con il drone per scattare video e fotografie, stando sempre attenti a mantenere una altitudine di sicurezza per il nostro drone e per non disturbare questi giganti dei mari. L’attenzione verso la fauna deve essere sempre una nostra preoccupazione come fotografi di drone, evitando di rincorrere uno scatto a tutti costi, in particolar modo disturbando gli animali.
La Groenlandia è un viaggio epico, consigliato per chi ama la natura e il silenzio, e vuole ammirare la bellezza e la fragilità delle regioni artiche.
NOTA: La foto di apertura è stata ritoccata con una IA generativa per ragioni redazionali.
Qui sotto lo scatto originale di Enrico Pescantini
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