Amazon: consegne coi droni Prime Air anche in Italia dal 2024

Prime Air, ossia l’innovativo servizio di Amazon basato sulla consegna via drone di prodotti ordinati sul popolare sito di e-commerce: in Italia ne abbiamo sentito parlare per la prima volta diversi anni fa, quando era solo un’idea, e in effetti ci ha messo parecchio tempo, a diventare qualcosa di decisamente più concreto.

Breve Storia di Prime Air

Prima di vedere realmente la luce, infatti, il percorso di Prime Air è stato lungo e tortuoso, ed è passato tra comprensibili difficoltà tecniche e limiti normativi, inclusa qualche disfatta qua e là, con tanto di licenziamenti e uffici da riorganizzare (qui il nostro articolo sulla crisi del 2020), e arrivando persino davanti al rischio del naufragio dell’intero progetto (leggete qui l’articolo “Prime Air: il sogno è finito”). Negli anni, infatti, Amazon si è vista sfilare davanti i “droni di Google” e quelli di altre aziende concorrenti, che si sono fatte trovare pronte prima in un settore, quello delle consegne via drone, che sta letteralmente prendendo il volo.

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Con tanta tenacia però il progetto è rimasto in piedi e Prime Air è riuscito a partire, effettuando consegne via drone in alcune località degli Stati Uniti, e anzi a sorpresa è arrivato anche un annuncio ufficiale che riguarda direttamente l’Italia.

Prime Air in Italia entro fine 2024

amazon prime air in italia

Durante l’evento “Delivering the Future”, svolto a Seattle per presentare il suo nuovo drone delivery modello MK30, i presidente di Prime Air, David Carbon, ha infatti annunciato che “Le consegne commerciali con i droni si espanderanno per la prima volta oltre i confini degli Stati Uniti per raggiungere l’Italia”.

Il blog ufficiale di Amazon inoltre riporta una più sostanziosa dichiarazione di Lorenzo Barbo, Amministratore delegato di Amazon Italia Logistica: “Quando abbiamo avviato il programma di consegna Amazon Prime, è stato considerato rivoluzionario. Far arrivare i pacchi alle persone dove li richiedevano, in pochi giorni, era emozionante e nuovo allo stesso tempo. Da allora, abbiamo sviluppato nuove tecnologie e sostenuto investimenti nella nostra rete logistica che ci hanno aiutato a far arrivare i pacchi ai clienti in due giorni, un giorno e persino nello stesso giorno. Stiamo lavorando con le autorità competenti affinché le consegne via drone di Amazon possano essere effettuate in Italia a partire dalla fine del 2024”.

Insomma, entro circa un anno potremmo avere nel nostro Paese le prime consegne via drone ad opera di Amazon, una possibilità confermata anche dal Presidente Enac Pierluigi Di Palma, che ha affermato “Il futuro è già arrivato, anche in Italia. Essere stati scelti da un player mondiale quale Amazon, è un’ulteriore conferma della strategia portata avanti con caparbietà dall’Enac, autorità nazionale dell’aviazione civile, per includere nel settore aereo la spinta innovativa della mobilità aerea avanzata creando un ecosistema nazionale favorevole allo sviluppo in sicurezza di nuovi servizi. Grazie alle tecnologie emergenti investiamo in risorse, ricerca, energie e giovani, per garantire il futuro smart e sostenibile che è già dietro l’angolo. Lavoriamo sulla base di un inedito protocollo di collaborazione che coinvolge, oltre Amazon, anche l’EASA, l’agenzia europea per la sicurezza aerea, in coordinamento con le autorità governative, per favorire uno scenario regolamentare e tecnico per l’avvio delle operazioni commerciali di trasporto merci con droni. L’esperienza maturata dall’Italia sarà ispirazione e supporto per le operazioni in sicurezza nel resto dell’Europa. Un importante riconoscimento per la nazione, per l’Enac e per la professionalità dei propri tecnici che con questa prestigiosa collaborazione potranno valorizzare ulteriormente le capacità del sistema Paese per rispondere ai bisogni della società moderna”.

Come sono i droni di Amazon Prime Air

drone mk30 amazon prime air

I droni MK30, che dovrebbero iniziare la consegne in Italia entro la fine del prossimo anno, sono progettati per trasportare pacchi leggeri, fino a un peso di circa 2,26 kg, direttamente a casa dei clienti, che potranno ordinare sul sito scegliendo tra migliaia di prodotti, tra cui articoli per la casa, prodotti per la cura della persona, generi di prima necessità, forniture per l’ufficio e prodotti tecnologici.

Questi velivoli elettrici con capacità VTOL sono in grado di atterrare e decollare in verticale come gli elicotteri, ma poi si spostano volando in orizzontale. Possiedono un’avanzata tecnologia “sense-and-avoid” per riconoscere ed evitare gli ostacoli, possono volare anche in condizioni meteorologiche avverse e hanno un range di temperatura operativa molto esteso.

Naturalmente, e la storia di Prime Air insegna proprio questo, non possiamo aspettarci che tutti gli italiani entro un anno o poco più possano vedere i loro ordini su Amazon consegnati col drone a casa loro. Ammesso che le tempistiche vengano davvero rispettate, cosa assolutamente non scontata, è più probabile che il servizio inizi coinvolgendo pochi luoghi che soddisfano condizioni specifiche (vicinanza a centri di smistamento, territorio ed organizzazione degli spazi urbani favorevole, etc), per poi gradualmente estendersi ad altre zone.