articolo a cura di Michele Caffagni
Si è conclusa da poco la prima giornata di formazione di 360° Drone e i Parchi Regionali di Portofino e dell’Antola (Liguria) che hanno deciso di investire in questa giornata insieme sugli aggiornamenti normativi e sulla formazione relativa agli UAS, tra i primi in Italia. (18.01.2024 n.d.r.)
La giornata si è svolta alla presenza del personale di entrambi gli Enti Parco, sia dei tecnici che del personale sul territorio, per coinvolgere ogni aspetto dell’Ente e fornire la massima consapevolezza sulla sicurezza, sui comportamenti dei piloti e dei rischi propri del sorvolo con drone.
Sempre più spesso, in effetti, si crea un divario tra utente ed Ente perché non si conoscono bene le norme o non si ha dimestichezza con gli adempimenti amministrativi da soddisfare per poter sorvolare con i nostri aeromobili, creando una contrapposizione che crea solo incomprensioni.
Proprio per evitare ciò, l’Ente Parco Regionale di Portofino e il Parco Regionale dell’Antola tramite la 360° Drone, hanno aperto le porte ad una giornata importante e formativa sugli ultimi aggiornamenti normativi sui droni, per affrontare con sicurezza e consapevolezza le sfide che gli UAS propongono a causa di maggiori flussi di piloti-turisti, maggiore facilità di acquisto e pilotaggio dei droni da parte di piloti (a volte) poco accorti.
La giornata è iniziata con una breve introduzione sui droni, sullo spazio aereo e sugli utenti dell’aria, per proseguire con un’attenta disamina dell’ENAC, di EASA, del Reg. EU 947/2019 e del Reg. UAS-IT e di tutte le regole che ogni pilota di droni deve seguire.
Insieme all’Avv. Francesco Paolo Ballirano dello Studio Pierallini, è stato inoltre approfondito l’aspetto pratico delle sanzioni, dei sequestri degli aeromobili e di tutta la parte prettamente di competenza per gli agenti e i guardiaparchi che lavorano a diretto contatto con i piloti.
D-Flight, operatori e piloti, QR code sui droni, autorizzazioni e circolari ATM sono stati gli altri argomenti sviluppati e approfonditi con serietà da tutti i partecipanti, per comprendere esattamente il processo autorizzativo (secondo la circolare ATM-05B, art. 11, paragrafo C), le quote consentite, le competenze del Parco e come coordinarsi con ENAC, per creare una cooperazione armoniosa tra enti che possono solo collaborare.
Alla fine della giornata di formazione sono stati rilasciati gli attestati di completamento della giornata di formazione a tutti i partecipanti, a ricordo della bellissima esperienza insieme, unitamente ad un piccolo vademecum per facilitare il lavoro di chi, tutti i giorni, si trova a dover verificare i documenti e le autorizzazioni ai piloti in volo sul territorio dei parchi.
Altri aspetti come i NOTAM, le competenze di ENAC e di ENAV e le assicurazioni sono stati altrettanto importanti per comprendere a pieno ogni aspetto del mondo aeronautico in cui i nostri piccoli aeromobili si inseriscono, per poter migliorare la sicurezza di tutti.

La giornata ha suscitato moltissimo interesse e ha creato nuovi spunti di riflessione rispetto alle quote, alle modalità di interazione tra piloti ed Ente e ha dato forma ad un processo virtuoso di maggiore consapevolezza e comprensione sull’uso pratico dei nostri UAS, specialmente nei confronti di tutti quegli operatori che seguono le regole e la safety aeronautica.
Gli Enti Parco di Portofino e dell’Antola, anche a seguito della giornata di formazione, saranno tra i primi Parchi in Italia a richiedere che venga applicata la circolare di ENAC ATM-05B, art. 11, paragrafo c, uniformando finalmente la normativa e le procedure alle direttive dell’ENAC, unico Ente per la gestione e la regolamentazione dello spazio aereo per il volo civile.
Il mondo UAS, che spesso sembra lontano dalla vita ordinaria di un Ente parco, potrà trovare in futuro uno spazio ulteriore sul sito dell’Ente con una sezione dedicata ai piloti, con tutte le indicazioni, le prescrizioni e le procedure per volare all’interno dell’Ente, per aiutare anche i meno esperti o chi volesse rispettare le regole.
Preme inoltre ricordare come tutta la formazione, le slide e i materiali forniti ai partecipanti siano stati prodotti da 360° Drone e, per la parte legale, hanno visto la collaborazione dell’Avv. Ballirano per un risultato professionale, aggiornato e di qualità.
Questo inizio è sicuramente importantissimo per dimostrare ai piloti e agli operatori che gli Enti stanno investendo nella formazione e nella professionalità e che il drone è diventato ormai parte della nostra vita quotidiana.




