Avio-Idro-Elisuperfici: buone notizie per i dronisti da ENAC?

Importante annuncio dell’Ente Nazionale Aviazione Civile, che attraverso il proprio sito ufficiale ha comunicato una decisione che potrebbe indirettamente suonare come una buona notizia per più di qualche appassionato di droni.

Si tratta, per la precisione, della decisione di sospendere alcune delle Avio-Idro-Elisuperfici presenti sulla mappa dell’apposita sezione sul sito. Ovviamente queste infrastrutture sono anche presenti su d-flight, il sito che riporta le mappe che ogni dronista deve consultare per sapere se può volare su una determinata zona ed, eventualmente, fino a che altezza può farlo. La decisione di ENAC, dunque, sembra aprire a scenari più favorevoli verso i dronisti, ma attenzione: la decisione è legata a motivi che potrebbero essere risolti nel tempo, e infatti si tratta di una “sospensione” e non di una “cancellazione”.

Perché ENAC ha sospeso le Avio-Idro-Elisuperfici?

Nel corso del mastodontico processo di digitalizzazione delle informazioni aeronautiche, ENAC si è ritrovata a trasporre i dati in suo possesso su delle nuove liste e mappe virtuali che hanno ereditato l’enorme mole di dati prima presenti su carta. Questa operazione ha inoltre offerto l’occasione all’Ente di richiedere, alle varie entità coinvolte, l’inserimento e/o la conferma di alcune informazioni chiave, per l’invio delle quali è stato sancita la scadenza temporale ben precisa dello scorso 8 marzo 2024.

Come riporta l’avviso ufficiale sul sito dell’ENAC, però, a seguito della conclusione della verifica preliminare della documentazione propedeutica alla pubblicazione dei dati delle avio-idro-elisuperfici prevista dall’art. 5 del “Regolamento liberalizzazione dell’uso delle aree di atterraggio (avio-idro-elisuperfici)”, è emerso che:

per diverse infrastrutture, precedentemente censite, non risultano essere stati inviati i dati previsti dal citato regolamento entro il termine dello 08/03/2024. Per tale ragione, ai sensi dell’art. 13, tutte le attività su tali infrastrutture sono sospese con effetto immediato.

I Gestori delle predette infrastrutture sono invitati a prendere visione dello “status” della propria infrastruttura alla pagina La mappa delle Avio – Eli – Idrosuperfici.

Eventuali errori dovranno essere segnalati all’indirizzo e-mail
supporto.aviosuperfici@enac.gov.it
entro il 20/05/2024, decorso tale termine senza che vi sia pervenuta alcuna segnalazione, l’attività è da intendersi cessata con conseguente cancellazione dell’avio-idro-elisuperficie dagli elenchi ufficiali.

Perché è una buona notizia per i dronisti

La decisione di sospendere le infrastrutture che non hanno inviato per tempo la documentazione per essere riconosciute come Avio-Idro-Elisuperfici avrà delle ripercussioni sulle Zone Geografiche UAS inserite sul portale d-flight, che è il riferimento normativo ufficiale da consultare per ogni dronista prima di volare.

In sostanza, le limitazioni al volo connesse alla presenza delle infrastrutture sospese da ENAC potrebbero nei prossimi giorni essere disabilitate su d-flight, o persino cancellate se l’assenza di documentazione richiesta non verrà sanata entro il nuovo termine del 20 maggio. Siccome però la documentazione necessaria potrebbe venire in seguito integrata, è sempre opportuno restare aggiornati sulle Zone Geografiche UAS, che per loro natura sono in continua evoluzione.

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