In tema sorveglianza ambientale, lo scorso 6 maggio i droni multirotore gestiti da ARPA Lombardia hanno sorvolato la discarica regionale di Gorla Maggiore, fornendo importanti rilievi morfologici in una esercitazione congiunta con l’unità aeronavale della Guardia di Finanza di Como.
Come riporta il sito dell’SNPA, Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, in questo caso non si è trattato di un’operazione di routine, ma anche di un’esercitazione congiunta con l’ente gestore del sito, un’attività che ha compreso estesi rilievi aerofotogrammetrici a mezzo drone e offerto una preziosa occasione formativa e di sviluppo delle competenze per il personale tecnico coinvolto, proveniente sia dalla Direzione Tecnica – Unità Centrale di Osservazione della Terra della regione, sia dal Dipartimento di Varese-Como.
L’intera area coperta dalla discarica, approssimativamente 25 ettari con varie morfologie, è stata completamente mappata utilizzando diversi droni equipaggiati con fotocamere ottiche RGB e sensori LIDAR, tra cui un Matrice 350 RTK. Contemporaneamente, durante la stessa mattinata, ulteriori foto aeree sono state scattate da un elicottero AW169 operato dalla sezione di Varese della Guardia di Finanza, migliorando la completezza dei dati raccolti.

Uno dei principali obiettivi, come sottolineato dai tecnici di ARPA Lombardia di vari reparti sul sito Malpensa24, non era solo raccogliere un ampio set di dati di osservazione della Terra da molteplici piattaforme — satelliti, droni ed elicotteri — ma anche preparare e confrontare i prodotti cartografici derivati da queste diverse tecnologie di rilevamento e valutarne le varie precisioni. Infatti, i dati raccolti durante queste esercitazioni saranno utilizzati nei prossimi seminari e laboratori sull’uso operativo dei droni con altre agenzie all’interno del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA).
Da tempo ARPA punta molto sull’uso strategico di mezzi aerei per condurre rilievi durante situazioni di emergenza, una pratica consolidatasi negli ultimi due anni. La partecipazione dell’unità aerea della Guardia di Finanza, equipaggiata con strumenti tecnologici all’avanguardia, è fondamentale per sorvegliare, prevenire e affrontare le violazioni ambientali. Quest’integrazione innovativa di tecnologia avanzata con i droni non solo semplifica la sorveglianza e i controlli di conformità su ampie e variegate aree del paesaggio, ma promuove anche la collaborazione inter-ente, garantendo iniziative più efficaci di protezione e gestione ambientale.




