DJI Air 3S: leak suggerisce test in corso per il drone, che potrebbe arrivare già questa estate

Dopo la primavera scoppiettante vissuta a colpi di continue nuove presentazioni sul fronte prodotti DJI, sembra che siamo ora entrati in un’estate che potrebbe essere particolarmente calda, sul fronte delle novità sui droni.

Dopo aver menzionato qualche settimana fa i rumor sul conto del Mavic 4, nei giorni scorsi sono invece apparsi in rete dei leak di un altro modello, l’attesissimo DJI Air 3S. Nemmeno a dirlo, anche questa volta c’è lo zampino di Igor Bogdanov, popolare fonte di leak sui droni DJI, che attraverso il suo account X (ex Twitter) ha mostrato sia l’immagine di un modello a terra, opportunamente “incerottato” per coprire brand e nome del modello agli occhi dei curiosi, sia un brevissimo video in volo.

Come sarà l’Air 3S?

Secondo il giudizio di alcuni appassionati, a bordo del DJI Air 3S (ammesso che lo sia) potremmo trovare un sistema a doppia fotocamera (come del resto quello utilizzato sull’Air 3, che abbiamo recensito qui) che potrebbe combinare un sensore da 1 pollice con uno più piccolo da 1/1.3 pollici, promettendo miglioramenti notevoli nelle capacità di imaging del drone. C’è anche da considerare che, visto lo stato attuale della tecnologia droni DJI, ci si aspetta che il futuro Air 3S sfrutti il protocollo di trasmissione video HD O4 e un sistema di rilevamento ostacoli omnidirezionale, magari offrendo un’autonomia di volo che arrivi a 45 minuti

Data di uscita e Prezzo

Visto che al momento si tratta solo di supposizioni non confermate, è ancora troppo presto per una data di lancio, ma se effettivamente quello del video fosse il DJI Air 3S, il suo arrivo ufficiale sul mercato potrebbe non essere molto lontano, e anzi il nuovo modello prosumer di DJI potrebbe fare la sua comparsa già questa estate (ricordiamo che l’Air 3 è uscito circa un anno fa), magari in tempo per stuzzicare la voglia di chi cerca un nuovo drone di qualità da portare in vacanza con sé.

A proposito delle tempistiche di uscita, vale la pena notare che, lo scenario negli USA a seguito dell’approvazione del “Countering CCP Drones Act” – che potrebbe tradursi in un divieto totale per i prodotti DJI nel Paese – potrebbe non colpire l’Air 3S se questo avesse già intrapreso il percorso di certificazione ed autorizzazione presso la Federal Communications Commission (FCC), riservando una buona notizia ai tanti consumatori americani che non sono d’accordo con gli effetti di questa misura voluta dal governo.

Il prezzo è un altro elemento che ora è troppo presto per conoscere, ma certo possiamo ragionevolmente immaginare che sarà simile o di poco superiore a quello del DJI Air 3.

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