La Polizia locale di Sassari, in Sardegna, si rinforza per contrastare ancora più efficacemente gli abusi edilizi e gli incivili che non rispettano l’ambiente. Lo comunica lo stesso Comune di Sassari sul proprio sito istituzionale, spiegando che una delle novità più significative è rappresentata dall’estensione dell’uso dei droni a supporto di queste attività, ma anche nell’ottica di una maggiore sicurezza nelle strade e in tutto il territorio comunale, sia contro atti vandalici sia contro azioni criminose.
I droni non sono una novità per la polizia locale del capoluogo sardo, visto che già dal 2016 il Nucleo specialistico della Polizia locale li impiega “nelle attività di polizia giudiziaria rivolte all’accertamento e alla repressione dei reati e nei controlli di natura edilizia”, ma ora sarà anche possibile utilizzarli in altre attività specialistiche e in scenari particolarmente critici, visto che nei giorni scorsi il Ministero delle Infrastrutture ha equiparato i droni del comando della polizia locale di Sassari ad aeromobili di Stato.
La conseguenza più immediata di questo riconoscimento è che ora potranno essere intensificate e rafforzate le attività di contrasto alle violazioni delle norme ambientali, contro le quali i droni rappresenteranno uno strumento fondamentale vista la vastità del territorio comunale.
Il Comune di Sassari spiega infine che “Con gli aeromobili gli agenti specializzati vigileranno sullo stato di manutenzione e conservazione di beni immobili pubblici o di interesse pubblico (strade, edifici, opere pubbliche etc…) e privati, specie in caso di minaccia all’incolumità pubblica o di pericolo di crollo, anche in collaborazione con altri Settori del Comune o Enti esterni (Settore Edilizia del Comune, Vigili del Fuoco, Sovrintendenza, etc…); saranno utili strumenti per i rilievi degli incidenti stradali, per il monitoraggio del traffico e dei nodi critici viari. Ma non solo: saranno usati per il soccorso e la ricerca di persone, anche nelle attività della Protezione civile e in situazioni di emergenza, così come in occasione di eventi pubblici.”
