La Community di DronEzine elegge DJI Air 3S come drone dell’anno 2024

Non ci sono dubbi: secondo il parere degli iscritti a Comunità Italiana Droni, il più grande gruppo Facebook dedicato agli UAS in Italia, il drone del 2024 è l’Air 3S.

Il drone prosumer presentato da DJI lo scorso ottobre ha sbaragliato la concorrenza, registrando il 40% dei voti su oltre 240 preferenze espresse, ossia circa il doppio di quelle che si sono aggiudicate i modelli che si sono piazzati al secondo e al terzo posto (ma quasi a pari merito in termini di voti assoluti), ossia il DJI Neo e il DJI Mini 4K.

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I risultati del sondaggio indetto sul nostro gruppo Facebook

 

Il risultato era ampiamente atteso, visto che sul lato tecnico non ci sono paragoni tra l’Air 3S e i concorrenti. Grazie al sensore camera da 1 pollice, ai sensori LIDAR per l’evitamento degli ostacoli, questo drone marcato C1 sta una spanna sopra ai suoi colleghi inseriti nel sondaggio.

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A proposito dei droni votabili, nonostante siano stati diversi i droni usciti sul mercato nel corso dell’anno 2024, di novità autentiche ne abbiamo viste poche. Ad esempio il Mini 4 Pro, che per innovazione avrebbe potuto dar filo da torcere in classifica all’Air 3S, è uscito in realtà nel 2023 e perciò non aveva i requisiti per partecipare. In quest’ottica vale molto la performance del piccolo DJI Neo, che sul lato tecnico non è nulla di sorprendente ma che per certi versi è stato una ventata di freschezza, al pari degli Hoverair X1 Pro e X1 Pro Max che però a quanto pare non hanno lasciato il segno nel cuore degli appassionati, probabilmente più per ragioni di prezzo.

Già, perché diventare drone dell’anno non è solo una questione di specifiche tecniche, altrimenti un sondaggio non servirebbe nemmeno. E non c’entrano (da sole) nemmeno le vendite. Si tratta piuttosto di quanto quel modello abbia saputo conquistare il pubblico.

Ecco perché la quarta posizione del DJI Avata 2 sorprende un po’ in negativo, in quanto forse era lecito aspettarsi qualcosa di più per quello che è stato l’unico vero drone a vocazione nativa fpv lanciato da DJI nel corso dell’anno. Evidentemente l’fpv, che comunque continua a macinare successo tra i desideri di volo di tanti piloti, si divide ormai in fpv per principianti (l’esempio migliore è quello che ritroviamo sul DJI Neo) e fpv per esperti, con questi ultimi però che apprezzano molto di più la libertà e le possibilità di personalizzazione dei droni autocostruiti. Il risultato del sondaggio, per quanto possa valere, ci dice che forse con l’Avata 2, vuoi per le performance offerte o per il prezzo, DJI non è riuscita nel suo dichiarato intento di mettere d’accordo queste due macro categorie di piloti fpv.

Ora l’attenzione si sposta all’anno nuovo, durante il quale ci aspettano moltissime novità, prime fra tutte il DJI Flip e il Mavic Pro 4. Chissà poi che DJI non abbia in serbo anche un Mini 5 Pro, senza contare che – come sempre – vale la pena sperare in qualche colpo da parte della concorrenza (Potensic, Hubsan, dove siete?).

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