DJI: nuovo prodotto Enterprise in arrivo il 4 novembre “Vedi lontano e in profondità, cogli ogni attimo”

Anche se non esistono più le mezze stagioni, è proprio in autunno e primavera che la fucina di DJI è maggiormente attiva, pronta a sfornare sempre nuovi prodotti.

E infatti, dopo una lunga estate di rumor, appena hanno archiviato il foglio del calendario di “Agosto 2025”, a Shenzen sono partiti (come sempre a mille) e hanno presentato prima l’atteso DJI Mini 5 Pro, poi la action cam DJI Osmo 360 e (solo ieri) persino l’aspirapolvere robot Romo, con cui l’azienda cinese si è riconfermata un produttore tech innovativo a 360 gradi, senza limiti di settore.

L’esordio e le scorribande in nuove categorie di prodotti, però, non significa che DJI abbia intenzione di abbandonare il suo core business, e infatti ecco che ha annunciato un nuovo prodotto enterprise in arrivo la prossima settimana.

“Vedi lontano e in profondità, cogli ogni dettaglio”: così recita il teaser sul sito DJI Enterprise, che dà appuntamento al 4 novembre 2025 ore 13:00.

Le immagini trapelate negli ultimi giorni suggeriscono che la protagonista potrebbe essere una nuova unità LiDAR, forse la tanto chiacchierata Zenmuse L3, anche perché il messaggio sui dettagli colti a distanza lascia pochi dubbi: si tratta di un prodotto pensato per il rilievo e la mappatura di precisione.

Un indizio colorato: il display rosa/viola

Nel teaser si intravede la sagoma di un dispositivo con un display retroilluminato rosa/viola che emerge dall’oscurità. Lo stesso dettaglio ricorre nelle foto condivise anche da alcuni utenti su X, che mostrano un payload LiDAR completo di valigetta rigida, batterie, staffe di montaggio e utensili dedicati — tutti elementi tipici dei kit professionali DJI Enterprise.

Il display colorato e il design compatto ricordano la serie Zenmuse, e la coincidenza temporale con gli annunci autunnali di DJI per il settore surveying rende credibile l’ipotesi che si tratti della nuova Zenmuse L3, erede della L2 presentata nell’ottobre 2023.

“Vedi lontano e in profondità”: indizi sulla tecnologia

Lo slogan del teaser non è casuale. “Vedi lontano” potrebbe riferirsi a un incremento della portata di rilevamento rispetto ai 450 metri della L2 (a 50% di riflettività). “In profondità” suggerisce una maggiore capacità di penetrazione attraverso la vegetazione, fondamentale nei rilievi forestali e nelle mappature del terreno sotto chioma. Infine, “cogli ogni dettaglio” lascia intendere un miglioramento dell’accuratezza, che nella L2 raggiungeva già i 4 cm verticali e 5 cm orizzontali a 150 metri.

Una tradizione di innovazione nel LiDAR

Negli ultimi anni DJI ha rivoluzionato l’accessibilità del LiDAR aereo. Con la Zenmuse L1, nel 2020, ha ridotto il costo di ingresso di sistemi che superavano i 100.000 dollari a circa un quinto. La Zenmuse L2 ha poi compiuto un ulteriore passo avanti, offrendo un punto di campionamento cinque volte più piccolo rispetto alla L1, con risultati nettamente superiori in termini di dettaglio e precisione.

Se le indiscrezioni si rivelassero corrette, la L3 potrebbe portare nuovi standard nel rilievo topografico, nella gestione forestale e nelle ispezioni infrastrutturali. L’appuntamento è fissato: 4 novembre, ore 7 AM EST. DJI promette di farci “vedere lontano e in profondità” — e forse anche un po’ nel futuro del mapping aereo.

Appuntamento allora per le ore 13 di martedì della settimana prossima, il 4 novembre, quando il nuovo prodotto enterprise DJI verrà ufficialmente svelato.

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