Riceviamo e volentieri pubblichiamo la nota del presidente pro tempore di Saprai, Rita Antonietta Taglialatela.
Si è svolto nei giorni scorsi l’incontro tra la Direzione Regolazione Personale e Operazioni Volo di ENAC ed il Presidente dell’ Associazione SAPRAI – SAPR Aviazione Italiana. L’ Associazione, che rappresenta numerosi Centri di Addestramento APR italiani, è stata convocata per tratteggiare quello che potrebbe essere disposto nel cosiddetto “periodo transitorio” tra il regolamento APR Italiano e quello Europeo.
Il Direttore della Regolazione Personale e Operazioni Volo di ENAC ha comunicato al Presidente di SAPRAI che è in corso il tavolo tecnico con alcune associazioni di categoria che comunque non detengono alcuno status di riconoscimento particolare da parte dell’Autorità in quanto la stessa, per quanto riguarda il settore APR, come da regolamento, riconosce solo Operatori e Centri Addestramento certificati. Purtroppo non è fisicamente possibile avere tutti gli stakeholders presenti nemmeno nella sala conferenze e per questo il lavoro preliminare viene svolto con degli organismi rappresentativi: questo comunque non inficia il processo decisionale degli interessati in quanto sarà possibile come di consueto valutare le bozze dei nuovi documenti, quando saranno disponibili, direttamente sul sito di ENAC.
Per quanto riguarda l’evoluzione normativa si ritiene ancora prematuro considerare un quadro definito a causa della continua evoluzione del nascente regolamento europeo mentre alcuni processi sono in corso per definire le nuove metodologie addestrative: in questo contesto stanno operando tutte le associazioni con compiti e finalità differenti. A proposito della bozza di circolare serie LIC apparsa sul sito dell’ Ente con numerazione LIC-15A e successivamente ritirata, la Direzione ha chiarito che tale documento, pur essendo stato preparato con finalità di allineamento preliminare agli standard europei, pochi giorni dopo la sua pubblicazione non era già più attuale proprio a causa della ancora eccessivamente entropica evoluzione dei documenti EASA in merito ed è pertanto stata per il momento posta fuori dalle discussioni.
Per quanto riguarda SAPRAI, ci siamo resi disponibili per processi collaborativi con l’Autorità ed in particolare è stata accolta la nostra partecipazione specialmente per quanto riguarda gli argomenti comuni non solo ai piloti professionisti ma anche a quelli dilettanti che, con l’avvento della nuova regolamentazione, dovranno prima o poi sostenere un (facile ma necessario) percorso al fine di poter operare in sicurezza.





