E’ stato riattivato ieri dopo un periodo di sospensione, il portale www.d-flight.it. Il periodo in cui è stato down, come si dice in gergo informatico, è servito alla azienda D-Flight costituita da ENAV, Leonardo, Telespazio e IDS per creare la nuova ossatura di un sistema che diventerà un punto di riferimento per i professionisti e gli utilizzatori ricreativi dei droni in Italia.
Su D-Flight, durante lo scorso periodo sperimentale nel quale è stato attivo, era possibile consultare le mappe o meglio le carte aeronautiche in un formato facilmente comprensibile, che illustravano in quali zone fosse possibile volare o meno con un drone,
Attualmente oltre alla nuova veste grafica del sito in questione, è anche possibile vedere la proezione cartografiche delle nuove ATZ ridisegnate in base alla circolare ATM-09 in vigore dal 1 di luglio 2019.
Ma le novità non sono finite qui. il portale www.d-flight.it fornirà nel corso del tempo una serie di servizi, alcuni gratuiti come le mappe di navigazione aerea, altri a pagamento sempre dedicati al mondo dei velivoli aerei senza piloti; i cosiddetti droni.
Dal 1 di novembre infatti, sarà obbligatorio per tutti i proprietari di droni con un peso superiore a 249 grammi, effettuare una registrazione dei propri velivoli sul portale messo a disposizione dalla azienda D-Flight, ufficialmente e legalmente investita di tale incarico, dal nuovo regolamento ENAC sui Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto giunto alla sua 3° edizione.
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Uno dei servizi maggiormente apprezzati, sarà proprio quello della fornitura della cartografia, che fornirà in tempo reale e senza fraintendimenti, dove sia possibile volare o meno con un drone sia ricreativo sia professionale. Nel secondo caso verranno indicate anche le autorità di competenza alle quali richiedere gli appositi permessi. Sino a qualche periodo addietro, con la vecchia versione del portale, le informazioni fornite non erano da considerarsi ufficiali e per avere un periodo a scanso di equivoci, era necessario consultare le carte AIP disponibili sul sito di ENAV.
Ci auguriamo invece, visto che il fenomeno dei droni sta diventando una questione di masse, che le carte fornite dal portale www.d-flight.it diventeranno sempre più precise, affidabili e sopratutto ufficiali.
Pubblichiamo con piacere il comunicato ufficiale di apertura del portale.
Da oggi è in linea, nella sua nuova veste grafica e funzionale, il sito d-flight.
Attraverso il portale gli utenti possono consultare in maniera interattiva la geografia aeronautica italiana, per comprendere dove poter volare con i loro droni, sia per fini professionali che per fini ricreativi.
Il servizio, detto di geo-awareness, a partire dalle pubblicazioni aeronautiche ufficiali prodotte da ENAV S.p.A. è basato sui regolamenti vigenti nonché sulle più recenti circolari emanate da ENAC in materia. Il servizio offrirà progressivamente nuovi layer informativi, per rendere sempre più chiaro e comprensibile come impiegare correttamente i droni all’interno dello spazio aereo italiano. D-flight S.p.A., la società recentemente costituita da ENAV, con la partecipazione di Leonardo e Telespazio, è impegnata a sviluppare un’ampia gamma di servizi “U-space” dedicati agli utilizzatori dei droni, che sarà progressivamente resa disponibile attraverso la piattaforma web, in accordo alle prossime evoluzioni normative annunciate da ENAC.