Dove vai se l’autorizzazione non ce l’hai? È notizia di pochi giorni fa che, in quel di Singapore, il ramo nazionale dell’azienda di ingegneria civile LT Sambo Co è stato multata per un totale di 9 mila dollari di singapore (circa 5800 euro).
In questo caso, dunque, non parliamo di un privato non informato del regolamento vigente, come i tanti episodi accaduti (anche da noi) in cui ad esempio un turista ha volato col drone in qualche no fly zone, bensì di un vero e proprio operatore registrato. Un’azienda tutt’altro che improvvisata, almeno in teoria, che non ha scelto di ignorare la normativa di sana pianta, volando dove era vietato e sperando di non “venire beccata”, perché inizialmente aveva persino intrapreso la procedura per ottenere l’autorizzazione, fornendo alla CAAS (la Civil Aviation Authority di Singapore) tutte le informazioni necessarie a richiedere il permesso.
Ma allora?
Semplicemente, osservando il piano di volo che l’azienda aveva previsto sopra Marine Parade Road allo scopo di realizzare delle riprese aeree, la CAAS ha valutato come potenzialmente pericolosa l’operazione sopra quelle strade, che sono affollate e trafficate. Perciò – come riporta Channelnewsasia.com – l’Ente ha lasciato in sospeso l’autorizzazione, in attesa di ricevere le specifiche misure di mitigazione del rischio che l’azienda intendeva prendere per volare. Dettagli che l’azienda non ha più inviato, così come di conseguenza non ha mai ottenuto l’autorizzazione da parte della CAAS. Solo che qualche tempo dopo, in barba alle comunicazioni, il pilota ed alcuni membri dello staff dell’azienda si sono presentati sul luogo e hanno fatto decollare un Phantom 4 sopra Marine Parade Road, compiendo 2 voli di circa 20 minuti ognuno e muovendosi lungo un raggio di 2 km. Mentre era in corso il terzo volo, però, è arrivata la polizia che ha fermato tutto.
Insomma, come ha sottolineato l’accusa, si è trattato un gesto volontario in contravvenzione delle regole aeronautiche, un gesto che è costato all’azienda una cifra tutto sommato contenuta, visto che la sanzione di 9 mila dollari locali è meno della metà dei 20 mila previsti come massimo per una circostanza del genere.