Una delle città più popolose della Cina, con oltre 11 milioni di abitanti. Una metropoli moderna e frenetica, una città del futuro: questa è Wuhan. O meglio “Era”.
Già, perché dallo scorso 23 gennaio le cose sono improvvisamente cambiate, a causa dell’esplosione del Coronavirus, un nuovo agente patogeno che per via della sua pericolosità e soprattutto della facilità di contagio tiene da giorni col fiato sospeso l’intero pianeta, ma soprattutto la Cina.
Da quel giorno la città cinese, primo centro di diffusione della malattia, è stata messa in quarantena. Nel tentativo di isolare i malati e impedire nuovi contagi, agli abitanti è stato chiesto di non uscire di casa, se non per motivi estremamente importanti, in questo caso adottando tutte le precauzioni igieniche possibili, tra cui ovviamente indossare la mascherina per proteggere naso e bocca.
E così, in breve tempo, del caos e del traffico delle strade di Wuhan, non è rimasto praticamente niente. Anzi, a giudicare dal video che vi riportiamo di seguito, filmato da un drone e pubblicato sul NY Times, la città è quasi del tutto deserta. Una città in cui, complice anche il cielo grigio e la nebbia, regnano solo desolazione e paura.