Tanti dronisti ci chiedono informazioni su come dare una mano alle Polizie Locali impegnate nel compito di arginare la pandemia con l’aiuto dei droni. Ma com’è davvero la giornata dei volontari e delle aziende che, grazie alle recenti disposizioni ENAC, affiancano gli agenti nelle strade? Ne parliamo con David Mariottini di Drone Arezzo, che questo compito lo svolge ogni giorno.
Drone Arezzo nasce nel 2013 in Italia da un’idea di David Mariottini, CEO e fondatore. Pilota di volo sportivo su elicotteri e aerei ultraleggeri e appassionato di video e musica, David inizia le sue prime esperienze di riprese video aeree con elicottero nell’anno 2010 con la realizzazione di alcuni documentari in Toscana. Oggi la sua Drone Arezzo è una delle più importanti realtà italiane nel mondo delle videoriprese, la ricordiamo per le stupende immagini dall’alto del Rally di Sardegna. Ma naturalmente oggi sono tempi duri per tutti.
“Intanto teniamo i motori caldi per ripartire più forti di prima non appena questa situazione sarà risolta” ci dice Mariottini, “anche aiutando la Polizia Locale. D’altronde le produzioni cinematografiche e documentaristiche hanno tutte cancellato o rimandato i progetti” dice. E parte subito a raccontarci la giornata tipo del pilota impegnato a fianco della Polizia Locale per monitorare il rispetto dei decreti contro il diffondersi della pandemia.
“Quando sono scattati i controlli per limitare le uscite ingiustificate ed evitare gli assembramenti, il nostro assessore insieme al sindaco, coinvolgendo la polizia municipale, ci hanno chiesto di monitorare in supporto alla polizia municipale le aree verdi, i supermercati, giardini e luoghi di passeggiate, in centro città e prima periferia”
Qual è la giornata tipo del pilota “vigile ausiliario”?
“La polizia locale comunica alla prefettura le location che verranno monitorate. Così Iniziamo da vari punti intorno alla città per monitorare le zone prescelte. Se vediamo assembramenti di persone comunichiamo con la polizia locale che provvede a effettuare i controlli. A fine pomeriggio, raccogliamo circa due minuti di video accelerato con vari tagli per far capire le zone che sono state controllate, questo aiuta anche i cittadini a sensibilizzarsi e percepire il Drone come deterrente per restare a casa. Inviamo quindi la clip al sindaco e alla regia della televisione locale, che ogni sera organizza la conferenza stampa per informare i cittadini degli sforzi sostenuti per proteggere la nostra città”.
E i cittadini come vivono questo essere spiati dai droni?
“Dai commenti che vedo sui social, circa il 10% ha avuto qualcosa da dire che non era contento del monitoraggio con i Droni, il 90% invece è favorevole, e vuole che tutti restano a casa per sconfiggere questo virus”.
Sì, ma capiamo anche le ragioni di quel 10%. Si può conciliare il controllo dall’alto e la privacy?
“Utilizziamo il Mavic 2 Hasselblad, che ci permette di catturare immagini dettagliate. Mi base non registriamo, monitoriamo e comunichiamo ciò che vediamo, la polizia locale è quasi sempre al nostro fianco oppure collegata via radio, facciamo qualche piccolo video per dare un’idea della giornata al sindaco e ai cittadini, senza mai arrivare a risoluzioni che possano far riconoscere qualcuno, nel rispetto della privacy di tutti quanti”.
Spesso in queste operazioni vediamo Mavic 2 Enterprse con gli altoparlanti, voi li usate?
“Oggi abbiamo testato anche il Mavic2 Enterprise, personalmente non ritengo che sia migliore per l’utilizzo che ne stiamo facendo rispetto al Mavic2 classico. Ad ogni modo resta un oggetto interessante”.
Oltre a quello strettamente riservato alle Polizie Locali, fate altri usi di questi video?
“Alcune immagini delle città vuote ci sono state richieste da parte di TV internazionali. Per fronteggiare il modo di lavorare repentinamente cambiato a seguito di questa emergenza, abbiamo recentemente pubblicato il nostro nuovo e-commerce per vendita di Drone stock footage online www.mydronestock.com, piattaforma è Interamente gestita da noi, ovvero non è aperta alla pubblicazione da parte di tutti, questo per cercare di mantenere un certo livello di qualità, in futuro prevediamo di avere partner distribuiti nel mondo per allargare l’offerta e la varietà di video.
