Ennesimo volo illegale in Piazza Duomo, stavolta si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per recuperare il mezzo incastrato su un finestrone del Museo del ‘900. Volo fuorilegge, d’accordo. Ma dobbiamo proprio aspettare che ci scappi il morto perché il Comune o chi per lui si decida a mettere un cartello che dica chiaramente che il volo è vietato, come chiediamo da anni?
Stavolta non è il solito turista americano che non si rende conto delle leggi italiane, ma un giovane pilota brianzolo a far scattare l’allarme in Piazza Duomo: secondo fonti vicine alla Polizia Locale di Milano, “Il drone dopo aver volteggiato sopra le persone ovvero turisti, fuori controllo si e’ schiantato contro un finestrone del Museo del 900 rimanendo fortunatamente incastrato sul telaio della struttura.
La Polizia Locale meneghina prontamente intervenuta ha dovuto fare intervenire una autoscala dei Vigili del Fuoco per rimuovere l’aeromobile incidentato, data la posizione che che avrebbe potuto causare la caduta sulla sottostanti persone con sicuro strascico negativo per tutti i dronisti professionali e amatoriali. Il drone ed il radiocomando sono stati posti sotto sequestro, pesanti le sanzioni penali ed amministrative contestate all’incauto pilota brianzolo”.
Viene da chiedersi però se la colpa di queste situazioni assurde e pericolose sia più dei piloti che non si rendono conto di quello che fanno o di chi non mette un benedetto cartello di divieto, che eviterebbe stress a tutti e multe presentissime ai piloti, anche a quelli incoscienti.