Da quando è stato reso obbligatorio per l’uso di droni di peso uguale o maggiore di 250 grammi, l’attestato A1-A3 (chiamato comunemente “patentino” dagli addetti ai lavori) in Italia ha sollevato diverse critiche sia per alcune domande e risposte scritte in modo poco chiaro che erano presenti nel test online (poi sistemate col tempo), sia per il costo di 31 euro necessari per iscriversi all’esame, una spesa da molti ritenuta eccessiva, specie se paragonata alle numerose alternative gratuite presenti sui portali di riferimento delle altre nazioni EASA.
Tra i Paesi dove è virtualmente possibile prendere il patentino gratis, ha fin da subito conquistato un posto d’onore tra gli utenti italiani il Lussemburgo, una delle prime nazioni ad attivare la procedura online in ordine di tempo.
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Vantaggi del Patentino “in Lussemburgo”
Il primo motivo per cui molti scelgono di fare l’esame per il Patentino sul portale lussemburghese è ovviamente quello di non spendere nemmeno un centesimo. Non dimentichiamo che l’attestato A1-A3 preso in Lussemburgo, una volta ottenuto, ha lo stesso valore di quello preso in Italia, perciò i 31 euro possono essere anche considerati una spesa inutile. Magari non sarà una cifra esagerata, ma un pilota – anche alle prime armi – deve già sostenere, oltre a quello per il drone, il costo dell’assicurazione.
Non solo, perché oltre all’aspetto meramente economico (a proposito, non è detto che resti gratuito per sempre ma potrebbe diventare a pagamento come già successo con le prove online di altri Paesi europei), molti utenti hanno riportato di essersi trovati meglio a studiare con il corso, anch’esso gratuito, messo a disposizione dal portale del Lussemburgo.
Una delle cose che è piaciute di più a proposito del materiale fornito dal DAC Lussemburghese è la grande chiarezza: il corso, completamente interattivo, prevede foto, schemi, video e brevi test di verifica dopo ogni capitolo di studio che rendono la preparazione semplice e per nulla faticosa. Un’altra cosa molto apprezzata consiste nella possibilità di sospendere il corso in qualunque momento e riprenderlo quando si è pronti, anche a distanza di tempo.
Come funziona l’esame gratis sul portale lussemburghese
Se volete, il nostro Stefano Orsi ha realizzato un video tutorial in cui riporta passo-passo le modalità e il funzionamento del corso e dell’esame sul DAC del Lussemburgo. Sotto al video, invece, trovate la guida scritta coi diversi passaggi chiave.
La pagina da cui partire è quella della presentazione del corso che trovate qui.
Ovviamente, se non siete già registrati, dovete farlo compilando il form a questa pagina: https://trainingzone.eurocontrol.int/ilp/customs/Reports/RequestForm/DACAccount
Il corso è disponibile in lingua inglese, francese, tedesca e lussemburghese, perciò scegliete quella con cui vi trovate più a vostro agio e poi, secondo necessità, procedete col supporto di un traduttore online. Il corso prevede una durata di circa 2 ore, durante le quali si studia il materiale (anche video) e si sostengono le varie simulazioni di test dopo ogni parte del corso. Risposto ai vari quiz delle diverse sezioni del corso, si arriva finalmente al test finale con il solito metodo di valutazione a percentuale.

Al termine del corso, superati gli esami con domande a risposta multipla, si ottiene l’attestato A1-A3 rilasciato dall’Autorità del Lussemburgo, che riporta la scritta “Preuve de réussite de la formation en ligne“, ossia l’equivalente della “Prova di completamento della formazione online” che campeggia sull’Attestato A1-A3 italiano.

Ora che siete in possesso dell’Attestato A1-A3 del Lussemburgo, potete fermarvi qui o utilizzarlo come base di partenza per conseguire l’Attestato A2, anche in Italia. In questo caso, dovete effettuare la pratica di validazione dell’attestato “straniero” accedendo ai servizi web Enac. Per la procedura completa, leggete in questo articolo guida alla validazione dell’attestato estero sul sito di Enac, un’operazione che – lo ripetiamo – è necessaria solo nel caso in cui decidiate di sostenere in Italia l’esame per ottenere il successivo attestato OPEN A2.





