Nella città campana hanno avuto inizio i test, della durata di 3 mesi, che prevedono l’uso di droni per sorvolare le aree urbane lungo le quali, per via della non corretta osservanza delle regole della raccolta differenziata, durante il giorno i rifiuti si accumulano per strada al punto da creare delle micro discariche.
La nuova attività di controllo aereo del territorio è stata illustrata da Vincenzo Bennet, amministratore unico di Salerno Pulita, che ha spiegato come il servizio verrà svolto da un drone operato da una società di vigilanza che è stata autorizzata dall’ENAC per questo tipo di operazione.
Dal suo punto di vista privilegiato nel cielo, il drone osserverà i cittadini che non rispettano i giorni, gli orari o le modalità di conferimento dei diversi tipi di rifiuti, ma ovviamente anche coloro che abbandoneranno rifiuti ingombranti o saranno autori di sversamenti abusivi sul suolo pubblico. Le immagini registrate dal drone verranno poi passate ai vigili urbani e ai volontari che si occuperanno di sanzionare i responsabili.
I primi voli hanno interessato le zone del centro storico basso e la parte alta della città antica, ma nel corso del test il drone avrà modo di controllare più volte gli angoli più critici della città campana.
