E’ uscito illeso il primo ministro iracheno Moustafa al-Kazimi dopo la ricezione di un drone esplosivo lanciato contro la sua residenza situata nella Green zone.
L’episodio è avvenuto sabato 6 novembre, contemporaneamente allo svolgimento di un sit-in di un centinaio di manifestanti all’ingresso della Green zone di Bagdad. I protestanti manifestavano il loro dissenso circa il risultato elettorale dello scorso 10 ottobre.
“Sto bene, lode a Dio, e chiedo calma e moderazione da parte di tutti per il bene dell’Iraq”, si legge in un cinguettio su Twitter da parte di Moustafa al-Kazimi ex direttore dei servizi segreti. e ora primo ministro iracheno.
Al momento l’attentato non è ancora stato rivendicato, ma non è la prima volta che la Green zone, sede di parecchi edifici governativi oltre che dell’ambasciata americana, sia bersaglio del lancio di diversi razzi.
Non è nemmeno chiaro se siano rimaste ferite o coinvolte altre persone.
