Scade a fine mese la scadenza per la registrazione degli attestati di pilota remoto che non stati notificati all’Ente Nazionale Aviazione Civile dai Centri di Addestramento.
Nel periodo delle conversioni e riconoscimenti degli attestati di pilota remoto ottenuti prima dell’avvento dei regolamenti europei, è emerso che molti piloti di droni, non sono riusciti ad effettuare le conversioni sul portale di ENAC in quanto il loro “vecchio” attestato nazionale Basico o Critico CRO, non era stato notificato o registrato dall’Ente.
Le motivazioni per queste mancanze sono quasi sempre di natura tecnica, ma in qualche caso si è verificato che il Centro di Addestramento abbia cessato la sua attività.
Attestati di pilota remoto emessi dai Centri di Addestramento e non presenti nella banca dati di ENAC, come recuperarli.
ENAC ha sempre dichiarato di voler tutelare i piloti e con l’emissione della nota informativa NI-2022-002 ha reso possibile la conversione anche a coloro che si trovavano tra le mani un attestato “fantasma“, passateci il termine – ovvero presente in forma cartacea presso il Pilota di droni, ma inesistente nella banca dati dell’Ente Nazionale Aviazione Civile.
Ai sensi di tale nota pertanto venne estesa sino al 30 aprile la possibilità di inoltrare le domande per far scattare alcune procedure di recupero degli attestati non regolarmente registrati.
Pertanto anche la casella email per effettuare queste registrazioni recuperiuas@enac.gov.it verrà disattivata in data 30 aprile 2022.
La procedura spiegata all’interno della Nota Informativa 002/2022 consiste in:
| Nel caso che i dati dell’attestato non siano presenti nella banca dell’Ente, il titolare dell’attestato dovrà rivolgersi esclusivamente al Centro di Addestramento che aveva emesso il documento per gli atti successivi richiesti dalla presente NI.. Il Centro di addestramento su richiesta dell’interessato dovrà: – predisporre i file per la sanatoria comprendenti l’attestato emesso e il modulo APR_09 – informare ENAC all’indirizzo di posta elettronica recuperiuas@enac.gov.it. (senza inviare i file) – seguire le istruzioni fornite da ENAC Solo nel caso in cui il Centro di Addestramento che aveva emesso l’attestato risulti inattivo (es. chiusura, fallimento, cambio di ragione sociale, assenza di riferimenti attivi di pec, ecc) l’utente potrà comunicare direttamente la sua condizione ad ENAC all’indirizzo di posta elettronica recuperiuas@enac.gov.it |
Dopo aver inviato la suddetta richiesta, e aver ottenuto la registrazione in banca dati, si potrà procedere con la conversione, la cui data ultima è fissata al del 30 giugno 2022.
Leggi anche l’articolo sulla Conversione degli Attestati di Pilota Remoto
Riportiamo qui di seguito il comunicato stampa di ENAC.
| L’ENAC ricorda che la conversione degli attestati di pilota UAS sarà possibile fino al 30 giugno 2022. Si informa tuttavia che la registrazione nella banca dati ENAC degli attestati non notificati da parte degli ex Centri di Addestramento Approvati potrà essere effettuata fino al 30 aprile 2022 incluso, secondo le istruzioni riportate nella NI 2022-002. ATTENZIONE! Dal 1° maggio non sarà più attiva la casella di posta elettronica dedicata al recupero degli attestati: recuperiuas@enac.gov.it |
Link alla notizia presente sulle pagine del portale ENAC relativa alla Conversione degli attestati di pilota remoto “nazionali” in Open A1-A3 e Open A2.




