ENAC e Regione Sardegna: accordo sui Droni per la Protezione Civile

La Sardegna è e vuole restare tra i migliori esempi in Italia per quanto riguarda l’uso dei droni nelle operazioni della Protezione Civile. Lo conferma la riunione svoltasi giorni fa tra ENAC e la Regione, il cui scopo è stato quello di preparare la strada per la redazione di un Protocollo d’Intesa e un accordo in materia con la Protezione Civile, al fine di permettere l’utilizzo di droni per scopi istituzionali nell’ambito territoriale, che potranno risultare fondamentali nella gestione delle situazioni di emergenza, monitoraggio ambientale e prevenzione di rischi naturali.

Come spiega il comunicato sul sito ufficiale della Regione Sardegna, alla riunione erano presenti l’onorevole Salvatore Deidda, capo della IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera, Pierluigi Di Palma, Presidente dell’Enac, un gruppo di rappresentanti dalla Direzione Generale della Protezione Civile della Regione Sardegna e l’onorevole Marco Porcu, Assessore della Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna.

Proprio quest’ultimo, in una sua dichiarazione, ha citato qualche numero che testimonia l’importanza che la Regione Sardegna riconosce alla questione sul tavolo. “La Regione Sardegna sarà all’avanguardia nell’utilizzo dei droni nelle attività della Protezione civile, tenuto conto della flotta già in suo possesso, costituita da 16 velivoli, con 45 piloti formati nel corso dell’ultimo anno”.

polizza temporanea assicurazione per lavoro con i droni

Lo stesso Porcu ha poi aggiunto: “L’uso della tecnologia accompagnata dalla necessaria presenza umana rappresenta il futuro della Protezione civile, sia in termini di prevenzione che di gestione della fase post-emergenza. Per questo il protocollo d’intesa che sottoscriveremo con l’Enac ci consentirà di utilizzare con più facilità la nostra flotta, con riferimento a scenari specifici per la Sardegna, da individuare in accordo con l’ente regolatore”.

Come riporta invece il sito dell’ENAC, durante la riunione, propedeutica alla stesura di un Protocollo d’Intesa e di una convenzione ad hoc con la Protezione Civile per l’impiego di droni per attività istituzionali sul territorio, il Presidente Di Palma ha evidenziato: “La nuova mobilità aerea, quella di un futuro davvero prossimo, vede i droni protagonisti, sia per il trasporto merci, sia per air taxi che per innumerevoli altri usi innovativi a favore della collettività, nel rispetto dei concetti di sostenibilità e intermobilità”.

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