Recensione Remote ID Dronetag BS per droni FPV e Specific

Torniamo a parlare e in questo caso a provare sul campo, dei sistemi per trasmettere l’identificazione remota locale, ovvero del Remote ID necessario per quasi tutti i tipi di droni dal 1 gennaio 2024.

 

Cosa dice la normativa dei droni

Prima di entrare nel merito della recensione del dispositivo Dronetag BS, qualche veloce accenno sugli obblighi normativi del DRI (Identificazione Remota Diretta).
Dal 1 gennaio 2024 tutti i droni, ad eccezione di quelli usati nella sotto categoria Open A3, di quelli con marcatura di classe C0 e C4; devono trasmettere in locale alcuni dati necessari alla identificazione del codice dell’Operatore, della posizione del drone, la sua velocità e direzione e possibilmente della posizione del pilota o del punto dal quale ha fatto decollare il drone.

Sono esclusi

  • I droni appartenenti alla classe C0 o i droni dal peso inferiore a 250 grammi con MTOM definito dal produttore e anche gli autocostruiti sotto i 250 grammi.
  • Gli aeromodelli immessi sul mercato dopo il 1 gennaio 2024  con marcatura C4 e tutti gli aeromodelli immessi precedentemente, ma anche i
  • I droni senza marcatura e utilizzabili nella sotto categoria A3

Sono esentati dalla trasmissione della identificazione remota diretta.

immagine di dronetag bs con case

Obbligo di remote ID

I droni senza marcatura di classe e operati nella categoria Specific, devono trasmettere un ID remoto e quindi necessitano di un dispositivo tipo Dronetag BS o altro similare.
Negli Stati Uniti la situazione è diversa e infatti i responsabili della azienda della Repubblica Ceca di Dronetag, hanno reso disponibile per l’acquisto tutti i loro prodotti entro il 16 marzo ultimo scorso.

Inserimento Codice Operatore

Quindi chiarito che i droni con marcatura di classe, hanno già al loro interno un sistema per trasmettere tali informazioni, è obbligo dell’operatore e del pilota prima del volo, verificare che sia stato inserito il Codice Operatore rilasciato da D-flight, negli appositi settaggi previsti dalla applicazione di controllo del drone.
Il Codice Operatore compreso degli ultimi 3 caratteri segreti, potrà essere prelevato nella sezione account del portale D-flight.

Finita la doverosa e purtroppo lunga premessa normativa, possiamo dire che appena ricevuto il pacco con il Remote ID Dronetag BS nella versione Combo, ci siamo accorti di come sia miniaturizzato e leggero questo piccolo dispositivo.

Piccolo e leggero

Può essere installato con un semplice termoretraibile che protegga l’elettronica su buona parte dei droni da FPV o autocostruiti superiore ai 250 grammi o usati nella categoria specific, prendendo l’alimentazione dalla scheda madre.
Inoltre sempre per gli autocostruiti o droni da First Person View, sarà possibile integrare i dati ricevuti dal ricevitore GNSS e immessi nella porta UART della scheda della Flight Control.
Questo per permettere a firmware tipo BetaFlight o INAV di essere dotati di un ricevitore per i segnali GPS o GALILEO e usare quindi le funzioni di Return To Home o navigazione per punti.

assicurazione per droni con tutela legale

immagine di dronetag bs

La versione Combo che abbiamo testato, viene fornita anche con un piccolissima batteria al Litio da 80mAh che è possibile ricaricare con una schedina con connessione USB di tipo C.
Inoltre viene fornita anche una custodia stampata in 3D che protegge ulteriormente tutta l’elettronica che compone il Dronetag BS.

 

Configurazione

Il sistema è semplice da usare e configurare.
Per visualizzare il risultato dei dati trasmessi è possibile usare la applicazione gratuita Drone Scanner. Tramite questa app, si possono vedere sulla mappa e nei dettagli tutti i droni entro un raggio di qualche centinaio di metri, che abbiano per l’appunto il sistema di identificazione remota attivo e funzionante
Le operazioni di settaggio consistono nell’accendere il Dronetag BS, avviare la applicazione Dronetag, fare una ricerca dei dispositivi nei paraggi, avendo cura di tenere il Remote ID vicino allo smartphone. Associarlo e in seguito inserire il Codice Operatore ed eventualmente anche altri dati facoltativi.

Caratteristiche tecniche

NUOVA CUSTODIA OPZIONALE
Il nuovo design della custodia ha uno slot per batteria specifico per la BS di seconda generazione. Aggiunge protezione extra, migliora l’estetica e semplifica il collegamento del modulo all’aereo. Il nuovo involucro trasforma BS in un modulo completamente autonomo alimentato a batteria.
C’è anche un seconda opzione di custodia senza slot per batteria per coloro che preferiscono alimentare il proprio modulo da qualsiasi fonte di alimentazione fino a 17 V.
ANTENNE INCLUSE
Le antenne ultracompatte Bluetooth e GNSS Wire sono ora incluse nella confezione.
MENO INTERFERENZE
L’aggiunta di filtri SAW migliora l’immunità alle interferenze radio BS. Questo aggiornamento ha un effetto diretto impatto sulle prestazioni, stabilità e precisione del GNSS.
Questo miglioramento si basa sull’input da piloti FPV che utilizzano trasmettitori ad alta potenza e che hanno occasionalmente incontrato problemi di interferenza.
● Il LED posto sul lato superiore della scheda BS aiuta a verificare se il dispositivo è pronto visivamente.
MAGGIORI OPZIONI DI MONTAGGIO
È stata aggiunta una colonna filettata M1.6 per semplificare il montaggio di una custodia in plastica sul dispositivo scheda di circuito. Può essere utilizzato anche per vari supporti fai-da-te.
PRONTO PER LE SALDATURE
Poiché alcuni piloti preferiscono saldare i propri cavi invece di utilizzare connettori JST, il nuovo BS ha dei cuscinetti di saldatura sul lato inferiore del circuito.
SOLUZIONE 2 IN 1 PER POSIZIONAMENTO E RID
BS ora supporta sia Spektrum XBUS che SRXL2. Può anche fornire dati di telemetria al Betaflight o controllori di volo simili tramite UART, che agiscono come un modulo GPS contemporaneamente trasmissione dei dati ID remoti.
CARICABATTERIA UNIVERSALE PER LA BATTERIA
Sulla base del feedback dei piloti, la nuova generazione di BS ha un caricabatterie USB-C dedicato.
PIÙ OPZIONI DI ALIMENTAZIONE
Dronetag BS supporta molteplici opzioni di alimentazione, dalla batteria fornita, alla batteria del drone o altro altra fonte di alimentazione da 5 V.
LOG DI VOLO Archiviazione in tempo reale dei registri di volo archiviati nella memoria flash hardware in BS.
Oppure la sincronizzazione con l’applicazione mobile  Dronetag.
In cui tutti i dati di volo possono essere visualizzati, esportati come registri o visualizzati su una mappa KML su Google Earth o sul cloud.
LEGGERISSIMO
La versione del Dronetag BS Combo. pesa solo 5 grammi e comprende il modulo, le antenne, l’involucro e la batteria.
La versione senza custodia pesa solo 1 grammo.

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Contenuto della confezione di Dronetag BS (drone escluso)

Prezzo del Dronetag BS

Il prezzo è davvero accattivante, sotto i 100 euro e alla portata di hobbysti e professionisti.
Gli interessati potranno decidere di acquistare il BS Combo tramite l’e-shop Dronetag o esplorare le offerte fornite da rivenditori autorizzati quali: Drone Nerds e NewBeeDrone.
Ma attenzione le scorte del BS Combo sono limitate e l’offerta è valida fino al 16 marzo 2024.

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