Vecchi droni non marcati, ENAC chiarisce la questione MTOM

Si parla ancora di MTOM (Massa Massima al Decollo) per i droni senza marcatura di classe.
L’Ente Nazionale Aviazione Civile ci ha reso ieri in anteprima una circolare, che verrà presto pubblicata sul sito ufficiale dell’Ente, che chiarisce in maniera univoca l’interpretazione dell’art.20 del regolamento EU 947/2019.
Tale articolo lo ricordiamo per comodità affermava che:

I tipi di UAS ai sensi della decisione n. 768/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio ( 6 ), che non sono conformi al regolamento delegato (UE) 2019/945 e che non sono costruiti da privati, possono continuare ad essere utilizzati alle seguenti condizioni, qualora siano immessi sul mercato prima del  1 gennaio 2024:
a) nella sottocategoria A1, come definita nella parte A dell’allegato, a condizione che l’aeromobile senza equipaggio abbia una massa massima al decollo inferiore a 250 g, compreso il carico utile;
b) nella sottocategoria A3, come definita nella parte A dell’allegato, a condizione che l’aeromobile senza equipaggio abbia una massa massima al decollo inferiore a 25 kg, compreso il carburante e il carico utile.

Il che significa che i vecchi dronilegacy” per voler usare un inglesismo, il cui valore di MTOM sia dichiarato dal produttore, anche se di peso uguale o superiore a 250 grammi, potranno continuare a volare nella sotto-categoria A3, lontano quindi da centri abitati, residenziali, industriali e senza persone nella area di volo.
Mentre per quelli con Massa Massima al Decollo inferiore o uguale a 249 grammi, potranno continuare ad operare nella sotto-categoria A1.
Ovviamente per tutti sussiste l’obbligo di essendo in regola con

La buona notizia è che alcuni produttori, tra i primi sicuramente DJI, hanno recentemente modificato i manuali utente inserendo per l’appunto il valore di MTOM relativi ai vecchi dei droni con qualche anno sulle spalle, ma tuttora perfettamente funzionanti; rendendoli quindi perfettamente conformi con la normativa.
In aggiunta, nei giorni scorsi è circolato in rete un documento in formato pdf pubblicato su un sito riconducibile al noto produttore asiatico, con una lista di vecchi droni e relativo valore di MTOM, (lista che secondo noi, non ha molto valore, normativamente parlando) – NDR.

La circolare oggetto di questo articolo firmata fagli ingegneri ENAC. Stefania Randisi e Giovanni Barraco,  riporta questo testo.

polizza temporanea assicurazione per lavoro con i droni

L’entità della MTOM è definita dal fabbricante o dal costruttore i quali hanno la responsabilità di garantire che tutte le informazioni che forniscono in relazione ai loro prodotti siano accurate, complete e conformi alle regole comunitarie applicabili (Regolamento di esecuzione UE 2019/947 art. 2 punto 22 e decisione 768/2008/CE art. 1.3).
Pertanto, è responsabilità del fabbricante o costruttore fornire l’informazione dell’MTOM in maniera accurata, completa e conforme in una lingua che può essere compresa dai consumatori e dagli altri utenti finali.

Circolare ENAC dichiarazione MTOM

 

 

polizza temporanea assicurazione per lavoro con i droni